Teramo e Provincia

Anche a Teramo, come in tutto il territorio nazionale, prima accoglienza e sistemazione per 38 immigrati africani, tra i quali tre donne, sbarcati sulle coste siciliane. In campo: impegno e sinergia di Istituzioni, FF.OO., A.S.L., Croce Rossa Italiana e Caritas.

 

 

Sono stati ospitati provvisoriamente in una struttura alberghiera della provincia, i 38 immigrati di nazionalità eritrea, tra i quali tre donne, trasferiti dalla Sicilia a Fiumicino e giunti a Teramo nella serata di ieri.

 

Ad accogliere i migranti lo stesso Prefetto Valter Crudo, che ha coordinato direttamente le attività propedeutiche ed organizzative per garantire – con il coinvolgimento dei soggetti istituzionali preposti, delle FF.OO., della A.S.L. (Servizio di Emergenza “118”), della Croce Rossa Italiana e della Caritas – quanto necessario per la sistemazione degli ospiti, assistiti e rifocillati dopo un primo ed attento screening sanitario, svoltosi in un Posto Medico Avanzato allestito presso la stessa struttura ricettiva.

 

Tra qualche giorno gli immigrati – nel frattempo sottoposti agli accertamenti di rito dell’Ufficio Stranieri della locale Questura – saranno trasferiti in una struttura della Caritas, attualmente in fase d’approntamento.

 

Anche in questa occasione – come già dopo il sisma di L’Aquila e prima ancora con gli esodati albanesi – la provincia di Teramo ha voluto affermare il proprio impegno alla solidarietà ed all’accoglienza; valori posti   a base dell’apporto partecipativo, recentemente richiesto ai Prefetti dell’intero territorio nazionale, per la condivisa gestione degli attuali, nuovi flussi immigratori.

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Teramo, 23 marzo 2014

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