“Da Testa nemmeno una parola sul referendum sulla Grande Pescara: basta questo per comprendere quanto miope e provinciale sia la visione del candidato e del tutto inesistente un qualsiasi progetto politico per la città. Da questo punto di vista, Testa è perfettamente in linea non solo con il suo rivale Albore Mascia ma anche con tutti gli altri candidati sindaco.
Dunque, l’unica alternativa per chi ha una visione dinamica e in chiave di sviluppo per la città di Pescara è votare per la nostra lista”.