Sulla paventata chiusura del posto di Polizia ferroviaria di Giulianova e della Sezione Polizia postale di Teramo, i sindaci di Giulianova e Teramo hanno deciso di agire in forte sinergia per evitare che i due presidi della PS chiudano i battenti.
“Esprimo soddisfazione per la decisione del collega Maurizio Brucchi di raccogliere il mio appello a far fronte comune contro i tagli previsti dal Viminale. In questo impegno per la sicurezza dei nostri territori – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – saremo uniti e assai determinati, perché solo così possiamo sperare di ottenere risultati positivi, anche se la battaglia non sarà facile. Intanto abbiamo deciso di approntare un ordine del giorno condiviso da sottoporre ai consigli comunali di ambedue le città, e per quanto mi concerne ho investito della questione il sottosegretario Giovanni Legnini. Quindi tanto io quanto Brucchi abbiamo sensibilizzato il Governo ed a breve andremo insieme a Palazzo Chigi. Oggi ho incontrato anche due organizzazioni sindacali dei lavoratori di polizia, rispettivamente il SAP (Sindacato Autonomo di Polizia), rappresentato dal segretario regionale Giampaolo Guerrieri e da quello provinciale Emilio Rajola, ed il SIULP (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori di Polizia), rappresentato dal segretario provinciale Giovanni Di Giangiacomo, con i quali abbiamo esaminato di più e meglio la questione”.