Giulianova. Il Movimento 5 Stelle Giulianova a seguito di alcune segnalazioni pervenute chiede di avere maggiori informazioni e maggiore trasparenza riguardo ipotetiche scelte fatte dall’Amministrazione Comunale.
Ascoltando le lamentele di alcuni ragazzi giuliesi e vivendo, purtroppo, in un contesto sociale in cui i giovani faticano a trovare lavoro il M5S pone all’Amministrazione Comunale dei quesiti che riguardano la stagione estiva balneare precedente e che hanno suscitato delle perplessità.
Come da legge sembrerebbe che il servizio di salvataggio in mare debba essere garantito dai proprietari delle concessioni demaniali private , o in forma autonoma (assumendo propriamente un bagnino) , o in forma associata, delegando a cooperative e S.R.L. il sopracitato servizio previo compenso economico in accordo tra le parti.
Stranamente nella scorsa stagione sembrerebbe che il comitato della Croce Rossa di Giulianova, abbia svolto tale servizio non solo sulle spiagge libere ed in forma gratuita come previsto dallo statuto CRI, ma anche su concessioni demaniali private.
Da qui nascono i dubbi e di conseguenza chiediamo :
E’ stato lecito da parte della Croce Rossa svolgere tale servizio molto probabilmente retribuito ?
E’ stato lecito da parte della Croce Rossa svolgere un servizio commerciale privato mediante l’eventuale uso di infrastrutture pubbliche ?
Chi ha acquistato le torrette ?
Le stesse sono state usate per i servizi su concessioni demaniali private ?
E’ stata una concorrenza corretta nei confronti delle altre aziende con analogo scopo sociale che hanno migliaia di euro di costi gestionali ?
L’Amministrazione Comunale, eventualmente , era consapevole dell’uso delle infrastrutture pubbliche ?
M5S Giulianova