L’artista polacco suonerà in trio con il bassista Maurizio Rolli ed il chitarrista Giancarlo Alfani
Alla scoperta di un grande artista: il batterista polacco Jacek Pelc, nome molto conosciuto nel panorama jazz dell’Europa Centrale e protagonista di numerose rassegne internazionali. Le sue bacchette, infatti, si sono spinte fino in India ed in Turchia. Una musica che è fusione di jazz, funk e soul, un esponente di quello che i critici definiscono il “Nu-Jazz”. Sabato 29 marzo sarà a Pescara per un live nell’ambito della rassegna sabato in concerto jazz, cartellone della Fondazione Pescarabruzzo organizzato dall’associazione culturale Archivi Sonori (Maison Des Arts, Corso Umberto 83, inizio concerto ore 18, ingresso libero e consentito dalle 17.30 fino ad esaurimento posti). Al suo fianco sul palco il basso di Maurizio Rolli e la chitarra di Giancarlo Alfani.
Sarà l’occasione per ascoltare un musicista che poche volte ha suonato in Italia ma che, da qualche tempo, collabora stabilmente con i jazzisti, abruzzesi di nascita, ma internazioali per carriera, Maurizio Rolli e Giancarlo Alfani.
“Jacek è una splendida persona sia dal punto di vista umano che professionale – dice il chitarrista Giancarlo Alfani – lo ha dimostrato in un mini tour italiano che facemmo nella scorsa primavera e confermato poi nella sua Polonia qualche mese dopo”.
Qual è la carattersitica principale di questo artista? “E’ un estroso, è camaleontico, riesce ad assumere le sembianze del musicista con il quale suona. E’ strano da descrivere, vi invito ad ascoltarlo anche per questo, ha uno stile unico, tutto suo, ma riesce ad adattarlo con grande empatia ai suoi compagni di palco”.
Che tipo di concerto sarà? “Nulla di definito, come dicevo è un estroso, nel senso vero del termine, la sua natura lo porta a spaziare tra generi e stili e soprattutto ci sarà una sorpresa, invito tutti ad essere presenti”.