‘PER IL CLIMA, PER IL FUTURO’ WWF: ANCHE IN ABRUZZO TANTE LE ADESIONI PER L’ORA DELLA TERRA
ORA DELLA TERRA – 29 MARZO ORE 20.30
TUTTI POSSONO ADERIRE E MANDARE FOTO
Per partecipare a EARTH HOUR: www.wwf.it/oradellaterra
Per aiutare l’Orso polare: wwf.it/orsobianco
Ognuno di noi è parte del problema e allo stesso tempo parte della soluzione, a partire dalla riduzione delle emissioni di gas serra nelle abitudini quotidiane fino allo stimolo nei confronti dei governi affinché si adottino politiche energetiche a favore delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica. Ridurre le emissioni di gas serra responsabili del cambiamento climatico significa anche intervenire sui nostri consumi di energia: tutte le persone, istituzioni, comunità, aziende, devono unirsi per avviare un grande cambiamento. E’ questo il messaggio dell’evento del 29 marzo – EARTH HOUR-ORA DELLA TERRAwww.wwf.it/oradellaterra che vedrà di nuovo una mobilitazione mondiale per il clima.
Il movimento globale del WWF, giunto alla sua ottava edizione e che vedrà spegnersi ‘simbolicamente’ le luci per un’ora in ogni angolo del pianeta, unisce tanti piccoli gesti e comunità e li rende una grande forza planetaria. Dall’Amazzonia fino all’Artico, lo spegnimento simbolico quest’anno inizierà nelle isole Samoa (alle 20.30 ora locale, circa le 8.30 del mattino in Italia) e dopo il giro della terra, l’evento si chiuderà a Tahiti.
L’Ora della Terra, che l’anno scorso ha visto partecipare oltre 2 miliardi di persone in 7000 città e 154 Paesi del mondo, è il più potente strumento mai creato per coinvolgere il mondo intero, a tutti i livelli della società, nel cambiamento di cui la vita sul pianeta e il nostro futuro hanno bisogno.
Centinaia gli eventi e le iniziative speciali sul web e nelle migliaia di città coinvolte in tutto il mondo: quest’anno è sceso in campo anche un personaggio di eccezione, Spider-Man, il primo supereroe ambasciatore per Earth Hour grazie ad un accordo con la Sony Pictures in occasione dell’uscita del film The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro in 3D (nelle sale italiane dal 23 aprile e distribuito dalla Warner Bros. Pictures Italia).
Tutti possono aderire spegnendo ‘simbolicamente’ per un’ora la luce a casa, in ufficio, nei musei e segnalando la propria partecipazione sul sito dell’eventowww.wwf.it/oradellaterra e postando le foto su https://www.facebook.com/wwfitalia (le foto caricate sulla pagina WWF con l’indicazione del luogo verranno rese visibile). E per aiutare la specie simbolo del cambiamento climatico, il WWF ha lanciato la Campagna Orso polare wwf.it/orsobianco.
Earth Hour nel Mondo:
Vi saranno gli spegnimenti dei simboli del pianeta, come l’Empire State Building, il Tower Bridge di Londra, il castello di Edimburgo, la Porta di Brandemburgo, la Torre Eiffel, il Cremlino e la Piazza Rossa di Mosca, il Ponte sul Bosforo, il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, la marina Bay Sands di Singapore. Si aggiungeranno iniziative speciali come concerti, sfilate di candele., flash mob, esibizioni di danza, piantagioni di alberi. Il messaggio per il clima verrà diffuso ovunque, dalla Finlandia dove il WWF ha promosso un appello per salvare l’Artico a Parigi, dove si chiederà ai cittadini di scatenare una vera e propria tempesta di tweet per chiedere ai propri rappresentanti istituzionali che parteciperanno nel 2015 alla COP21 sul clima (Parigi) di firmare un trattato internazionale vincolante sulla riduzione entro il 2020 delle emissioni di CO2.
In Italia: nella Capitale si spegneranno la Cupola e la facciata della Basilica di San Pietro, davanti ad un’installazione dedicata. Insieme a testimonial e artisti ci sarà anche il fumettista Giacomo Bevilacqua (autore di A Panda Piace) che coinvolgerà il pubblico più giovane in un’iniziativa artistica.
In Abruzzo: hanno aderito all’iniziativa i comuni di Chieti, Teramo, Atri, Pineto, Fossacesia, Ortona,Lanciano, Miglianico, Anversa degli Abruzzi, Francavilla al Mare, Torrevecchia Teatina.
L’evento centrale si terrà a Chieti dove il WWF locale, in collaborazione con il Museo Universitario G. d’Annunzio, piazza Trento e Trieste, ha organizzato per l’occasione: “E quindi uscimmo a riveder le stelle”: serie di appuntamenti per L’Ora della Terra. L’Eart Hour a Chieti inizierà alle ore18.00 presso l’Auditorium del Museo con l’incontro “Il cielo in una stanza” : l’avv. Giancarlo Carchesio, appassionato astrofilo e fotografo mostrerà le bellissime immagini del cielo notturno; quindi alle 20.00 con una “Cena a lume di candela” presso il ristorante da Nino, via Principessa di Piemonte (nei pressi del Museo); per tornare, intorno alle 21.30, sul terrazzo del Museo per “Una notte di Luna nuova: alla ricerca delle Orse polari”: osservazione guidata del cielo notturno, sempre con la guida di Giancarlo Carchesio. Il titolo gioca sul nome di due costellazioni (Orsa maggiore e Orsa minore) per riportare l’attenzione sul rischio che l’intera umanità sta correndo della perdita di una specie così importante come è appunto quella dell’Orso polare. Sarà possibile per chi lo vorrà donare un contributo libero per sostenere il programma WWF sulla difesa dell’Artico e in particolare di un’area, ultimo rifugio per gli Orsi polari.
SOCI WWF PAPER FREE In perfetto stile “Earth Hour”, il WWF promuove l’iscrizione “paperfree” interamente digitale, per tutti quelli che amano condividere, chattare e twittare il proprio amore per la natura. Un’iscrizione senza carta, senza costi di spedizione, con meno impatto sull’ambiente e più risorse per il lavoro sul campo. Il socio paperfree riceve tessera e rivista per i soci in formato digitale, oltre a news in tempo reale, app, contenuti speciali e abbonamenti digitali ad alcune riviste partner, da leggere su web, smartphone e tablet. Tutte le info su www.wwf.it/paperfree
COME SOSTENERE IL PROGETTO ORSO POLARE
Per salvare la specie simbolo dei cambiamenti climatici è possibile donare direttamente sul progetto di conservazione alla pagina wwf.it/orsobianco oppure adottare un orso in pericolo, scegliendo tra le differenti tipologie di adozioni (semplice, con peluche o digitale) wwf.it/adottaunorso.
I fondi raccolti saranno impegnati nell’aiutare i paesi artici a sviluppare strategie per la difesa e la conservazione degli orsi polari; tra queste anche la riduzione dei conflitti tra gli orsi polari e le comunità locali, munendo le squadre di sorveglianza delle attrezzature necessarie a tener lontani gli orsi che si avvicinano alle zone abitate. Si potranno continuare gli studi sugli spostamenti degli orsi, sul loro stato di salute, le loro tane e i loro luoghi di caccia e di riproduzione per poter intervenire in modo più diretto e concreto. Acquisteremo radio collari, motoslitte, telefoni satellitari e i kit veterinari fondamentali per studiare gli orsi nella loro più assoluta sicurezza.