Questa potrebbe essere la sintesi della vicenda del Parcheggio Multipiano aperto davanti all’Ospedale Civile Mazzini di Teramo, perché sta succedendo una cosa grave ed odiosa a danno dei dipendenti.
Infatti dopo la chiusura e riapertura del parcheggio, sembrava che il contenzioso tra la ASL e l’impresa di costruzioni, passasse, fra discussioni e conciliazioni, senza danni per cittadini ed utenti. Invece, sotto sotto, covava l’inganno: ad oggi, i dipendenti, a cui via via andranno in scadenza gli abbonamenti, saranno costretti a pagare a cifra piena il parcheggio, quindi da cinque a dieci euro al giorno, in base ai turni, oppure tornare ai tempi del parcheggio selvaggio.
E tutto questo senza un avvertimento, scritto o verbale, e soprattutto beffando la buona volontà di tutti coloro che avevano aderito con onestà all’iniziativa all’atto dell’apertura.
Ancora una volta non vogliamo entrare nel merito della questione, perché non siamo esperti in problemi legali, ma certamente, se si dovevano prevedere “soluzioni-ponte” occorreva che queste preservassero tutte l’esistente fino alla risoluzione dei problemi e soprattutto che evitassero soluzioni capestro con interruzione di contratti in essere.
IL SEGRETARIO REGIONALE
Dott. Filippo Gianfelice