Chieti. Sindaco Di Primio – Nota – Precisazioni Albo Imprese Edili

Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ha emesso la seguente nota.

«L’Ance continua a fare disinformazione sull’Albo delle Imprese Edili che il Comune di Chieti si appresta a istituire (nella giornata di ieri sono scaduti i termini per la presentazione delle domande). Infatti, al fine di garantire la massima trasparenza, le modalità utilizzate per la individuazione delle ditte (distinte per categorie) che parteciperanno alle gare bandite dal Comune di Chieti saranno:

1) il sorteggio, in base all’elenco delle ditte iscritte all’Albo;

2) la garanzia della rotazione. Le ditte già sorteggiate e invitate a partecipare ad una gara, saranno infatti escluse dai sorteggi successivi fino a che non si arriverà alla ultimazione dei nominativi in elenco.

Per completezza si riporta, di seguito, il punto “Modalità di Selezione delle Imprese da invitare alle procedure di affidamento” dell’Avviso Pubblico per la costituzione dell’Albo:

“Per ogni procedura di affidamento, la stazione appaltante provvederà alla selezione di un congruo numero di imprese idonee da invitare, mediante sorteggio pubblico nel giorno indicato nelle comunicazioni che verranno di volta in volta pubblicate sul profilo del committente. Prima dell’estrazione, da effettuarsi fra le ditte che hanno indicato di volersi inscrivere per la categoria corrispondente alla prevalente di cui si compone l’intervento oggetto di affidamento, verrà esposto l’elenco dei numeri progressivi, senza indicazione delle generalità degli operatori economici che hanno presentato istanza. Seguirà l’estrazione dei numeri: le domande corrispondenti ai numeri estratti saranno ammesse alla fase successiva di invito alla procedura di gara, senza rendere note le generalità dei concorrenti, che rimarranno riservate fino al termine di scadenza per la presentazione delle offerte. Le ditte di volta in volta sorteggiate verranno escluse dai sorteggi successivi, al fine di assicurare una più ampia partecipazione fra le stesse”».