«La scelta del candidato Sindaco di Pescara, Guerino Testa, di raccogliere l’appello dei promotori del referendum per la fusione dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore e di invitare gli elettori a votare “si” lo pone una spanna al di sopra degli altri». Lo dichiara Carlo Costantini, presidente del Comitato promotore “Pescara Montesilvano Spoltore, per crescere diventiamo grandi” che aggiunge: «Non solo perché dimostra di sapere andare oltre i marciapiedi, i pali della luce o gli spot modello “Berlusconi 1994” che continuano ad ispirare il confronto tra la gran parte dei candidati alle prossime elezioni comunali e regionali.
Ma soprattutto perché denota il coraggio di mettersi apertamente contro il sistema dei partiti che, terrorizzato dalla prospettiva di veder saltare qualche centinaia di poltrone, continua ad avversare ferocemente la prospettiva della nascita della capitale dell’Adriatico, qui a Pescara».
«Naturalmente – conclude Costantini – siamo solo all’inizio della campagna per il referendum del 25 maggio, che rappresenta il più importante appuntamento di partecipazione democratica che i cittadini dei Comuni coinvolti abbiamo mai vissuto negli ultimi decenni. Un appuntamento con la storia che non si può e non di deve mancare. E questo Testa lo ha capito».
Pescara, 17 aprile 2014