Due giornate di avvicinamento al volo libero tra gli appuntamenti del mese di maggio, dedicate a tutti i curiosi che vogliono sapere che cosa è e come vola un parapendio.

Il primo open day è organizzato dalla scuola North West Paragliding di
Baveno (Verbania) per domenica 4 maggio al Mottarone, monte alto 1500 metri
sopra Stresa (Verbania), con vista panoramica su ben sette laghi, in
particolare il Maggiore con le isole Borromee e quello d’Orta. Il luogo
è
facilmente raggiungibile in auto dalla parte di Stresa e Ginese, con
transito a pagamento, oppure dalla parte di Omegna. Consigliabile la funivia
da Stresa per godersi l’affascinante panorama.
Il programma prevede il ritrovo presso il bar Alp situato di fronte alla
pista sintetica di sci dove, con l’aiuto di materiale multimediale, lo
staff
della scuola provvederà dapprima a sgomberare il campo da ogni luogo comune.
Si passerà poi a spiegare funzionamento, caratteristiche e funzionalità dei
parapendio, mezzi senza motore, che sfruttano le correnti d’aria
ascensionali provocate dall’irraggiamento solare del suolo per reggersi
in
aria, salire in quota e percorrere molti chilometri.
Dopo la pausa pranzo, sotto la supervisione di piloti esperti, i
partecipanti potranno visionare le attrezzature su un prato, effettuare
prove pratiche di “gonfiaggio” delle vele e porre tutte le
domande del caso.
La giornata è gratuita e tra tutti i partecipanti sarà estratto un volo
biposto con istruttore da sfruttare subito od in altra data. In caso di
brutto tempo l’open day si terrà al palazzetto del ghiaccio di Colazza
(Novara).

Un raduno di piloti di parapendio e deltaplano è organizzato per domenica 25
maggio dal Volo Libero Bergamo presso l’atterraggio ufficiale
dell’associazione a Palazzago (Bergamo).
L’iniziativa si propone, non solo come giornata di voli spensierati per
piloti esperti, ma anche come giornata di introduzione al volo libero per
tutti coloro che ne vogliono sapere di più. Gli organizzatori cercheranno di
soddisfare domande e curiosità di chi non ha mai sperimentato il fascino del
volo sulle ali del vento. Sarà possibile contattare gli istruttori per farsi
spiegare in cosa consiste un corso di parapendio o un semplice volo in
biposto con loro.
Per i piloti esperti ecco una prova di abilità in atterraggio ed un contest
fotografico. La prima consiste nel centrare un bersaglio posto sul prato,
mentre l’altra nel ritrarre dal proprio parapendio o deltaplano altri
mezzi
in volo. Una giuria deciderà la foto da stampare su legno con una tecnica
particolare.
La giornata, all’insegna della festa, è dedicata, non solo ai piloti, ma
anche a famiglie, bambini soprattutto, per i quali è prevista
un’apposita
area di animazione con attività legate all’argomento “Aria”:
coloriamo il
cielo, bolle di sapone giganti, la torre, il paracadute ed altri giochi come
“attenti al dado”, caccia al tesoro, shangai e domino giganti. Il
tutto
mentre decine di vele colorate volteggeranno sopra le creste della Roncola e
del monte Linzone in ricordo del pilota Fulvio Scalvenzi al quale è
intitolata la festa.

Gustavo Vitali