La lista civica LINEA RETTA si ispira ai valori fondanti di una società avanzata: libera, democratica, solidale, aperta, attenta ai valori delle tradizioni locali come ai segnali di cambiamento che intervengono nell’intera società.
Noi siamo differenti, con la tua fiducia cambieremo Giulianova perché facciamo quello che diciamo e diciamo prima quello che faremo.
Darci fiducia è l’unico modo con cui si può cambiare questa città per farla ripartire.
Noi siamo differenti
Perché non vogliamo una politica come professione fatta da professionisti della politica. Dopo aver espletato il mandato si ritorna alle rispettive attività. Basta con le stesse facce e sempre le stesse parole!
Noi siamo differenti
Perché dopo anni di immobilismo e di abbandono la città torni a rivivere privilegiando l’interesse collettivo e non quello privato. Perché vogliamo una macchina comunale motivata ed efficiente per raggiungere risultati ottimali nei servizi offerti alla cittadinanza razionalizzando l’utilizzo delle risorse già esistenti.
Noi siamo differenti
Perché vogliamo ripartire insieme seguendo un percorso che coinvolga le energie migliori della città e le competenze più adatte per risolvere i problemi della nostra comunità con un percorso assolutamente trasparente che renda l’Amministrazione Comunale una casa di vetro senza zone d’ombra. Perché si attivi un percorso partecipativo , dove ognuno possa dare il proprio contributo, dove tutti assieme possiamo partecipare per costruire la città che vogliamo e sogniamo.
Vogliamo una città che interagisca con i suoi cittadini-utenti, semplificando la loro vita e recependone tutti i suggerimenti per incrementare i margini di miglioramento per far diventare GIULIANOVA una città “SMART”.
Per LINEA RETTA la politica non può essere un’occupazione ma deve essere un servizio al cittadino.
La politica è soprattutto saper leggere i segni dei tempi per cogliere i cambiamenti in atto, adottando strategie idonee per assolvere al compito di servire al meglio la comunità.
Il particolare momento storico che stiamo vivendo ci impone di superare l’immobilismo e la totale confusione sulle scelte operate dalle precedenti amministrazioni.
La situazione economica locale, che in parte subisce a ricaduta verticale quella nazionale, ci impone di adottare delle scelte di alto profilo politico e amministrativo, fondate sul buonsenso e sulla partecipazione reale ed effettiva del cittadino che, con le proprie esigenze, i propri problemi e le proprie idee, deve essere messo al centro dell’attenzione di chi amministra e non essere destinatario passivo di decisioni prese dall’alto.
LINEA RETTA si appresta, pertanto, ad affrontare questa tornata elettorale amministrativa con la consapevolezza di dover sempre e comunque rappresentare i concittadini tutelando, in particolare, le fasce più deboli della popolazione di Giulianova.
Abbiamo deciso di mettere il nostro entusiasmo , la nostra determinazione, che proviene dal credere in valori e principi sani, innovativi e migliorativi che hanno sempre caratterizzato il nostro modo di fare e le nostre capacità allo scopo di costruire un programma che permetta alla nostra Giulianova di fare un passo avanti nel futuro. In questo programma abbiamo messo le nostre idee, i nostri progetti, le nostre iniziative, perché vogliamo migliorare il livello delle prestazioni offerte dal Comune e per dare alla nostra Giulianova tutto ciò che merita.
“Non dubitare che un piccolo gruppo di cittadini responsabili possa cambiare il mondo. E’ l’unico modo in cui ciò è sempre accaduto” (Margaret Mead)
E’ ora di cambiare! Per i nostri figli, per i diritti, per ciò che si è e per ciò che si ha nel cuore. Insieme contro le ingiustizie! Per il sociale, per l’ambiente, per il lavoro e per un futuro migliore. Gente del popolo per il popolo!
IL nostro PROGRAMMA ELETTORALE SUDDIVISO IN PUNTI
Sommario
LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONE 4
URBANISTICA 6
CASE POPOLARI 7
SICUREZZA 7
LAVORO ED ATTIVITA’ PRODUTTIVE 8
TURISMO E MANIFESTAZIONI 9
ECONOMIA E RISORSE 12
SCUOLA E CULTURA 14
SOCIALE E VOLONTARIATO 16
SANITA’ 17
TUTELA DEGLI ANIMALI 18
CENTRO STORICO 19
FRAZIONI E QUARTIERE ANNUNZIATA 19
TERRITORIO E AMBIENTE 19
POLITICHE GIOVANILI E SPORT 21
TRASPARENZA , MORALITA’ E BENI COMUNI 22
LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONE
Nel rispetto del nostro stile non facciamo proposte utopistiche o demagogiche, ma daremo corso ad iniziative che possano avere effetti benefici nella quotidiana vita cittadina. In particolare riteniamo sia prioritario:
MODULARE un graduale piano di asfaltature delle strade comunali oggi ridotte ad un colabrodo. Entro i primi 30 giorni di Amministrazione gli uffici tecnici , con la collaborazione della Polizia Municipale, dovranno presentare alla Giunta Municipale un elenco dettagliato delle strade e degli interventi di manutenzione di cui esse hanno bisogno con particolare attenzione rivolte alle strade periferiche e delle singole frazioni.
REALIZZARE nuovi marciapiedi e un assetto più ordinato e funzionale per un migliore arredo urbano ( Lido; Paese; Frazioni e tutti i luoghi di “Identificazione collettiva” come il Cimitero, Passeggiate,ecc.)
METTERE a norma tutte le strutture scolastiche sulla base della vigente normativa con l’utilizzo della bio-architettura e di fonti di risparmio energetico. (Entro i primi 30 giorni di Amministrazione i competenti uffici comunali dovranno sottoporre all’attenzione della Giunta Municipale l’elenco dei plessi scolastici comunali con dettagliata illustrazione del loro stato di fatto.)Gli organi competenti saranno chiamati ad esprimersi per identificare il grado di sicurezza di ogni plesso scolastico esistente sul territorio comunale.
MIGLIORARE la segnaletica stradale sia orizzontale che verticale con messa in sicurezza dei percorsi pedonali per “diversamente abili” e pedoni, strade, piste ciclabili, marciapiedi;
PREDISPORRE un piano integrato per viabilità, mobilità e trasporti che tenga conto della necessità di contrastare l’inquinamento atmosferico;
ESTENDERE la pubblica illuminazione lungo vie che tuttora ne risultino carenti pur nella considerazione dei necessari risparmi energetici;
RINNOVARE l’arredo urbano nelle aree verdi pubbliche ; allo scopo sarà necessario un piano di miglioramento dell’immagine e della bellezza della città;
AVVIARE, attraverso gli enti competenti (Ruzzo reti, ecc.)una seria fase di manutenzione straordinaria della rete idrica e fognaria;
INTERVENIRE seriamente per il rifacimento dei sottopassi continuamente allagati e inagibili in caso di pioggia;
RIFARE il manto erboso del campo Castrum;
DOTARE definitivamente la città di uno stadio a norma che agevoli l’attività degli sportivi e dei tifosi;
TRASFORMARE il “Centro” dell’Annunziata in auditorium capace di accogliere manifestazioni culturali di interesse pubblico e AVVIARE un programma di disfacimento e messa in sicurezza dei camminatoi che uniscono le case popolari;
Promuovere un serio miglioramento dei “centri sportivi” con la costruzione di una SPA ;
FAVORIRE un progetto di “piedi bus” e “bici-bus”per accompagnare gli scolari a piedi in sicurezza o in bici anche con l’assistenza di nonni vigili;
PROMUOVERE fra gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori la conoscenza e il rispetto dei beni naturali ed arcitettonici attraverso progetti mirati a coinvolgerli concretamente nella cura della propria città;
RIQUALIFICARE le periferie e le frazioni con un percorso partecipato coinvolgendo i rappresentanti di quartieri, consulte tematiche , ecc. ; perché il decoro, la pulizia, la sicurezza della città non sono solo priorità politiche, ma un preciso dovere morale;
ISTITUIRE nella zona nord “campeggi” una spiaggia per cani (modello Bibione) e un “dog Park” riservato al passeggio dei cani;
Rendere il porto più fruibile ai giuliesi e ai turisti rivitalizzando i due moli con attività di ristorazione e intrattenimento nei “Caliscendi”;
RIPRISTINARE il decoro del lido monumentale unitamente ai faretti zone parcheggio e intensificare i controlli notturni;
PROMUOVERE la creazione di un Centro commerciale naturale, al centro storico, in una logica di azioni specifiche che si facciano carico di interrompere il costante e quasi quotidiano morire degli esercizi commerciali cittadini;
URBANISTICA
Giulianova ha visto, da molti anni, uno sviluppo urbanistico caotico, per cui, nel rispetto assoluto degli strumenti urbanistici esistenti si vuol far crescere una città a “Misura d’uomo”.
Per tutelare il nostro territorio e per rilanciare l’immagine della Città intendiamo:
Mantenere invariato l’attuale indice di superficie a destinazione agricola e verde. I prossimi piani regolatori dovranno garantire un equilibrato rapporto tra zone già urbanizzate e zone limitrofe in cui rispettare e qualificare il limite urbano definito. Si potrà attivare IL PARCO DELLE NASCITE utilizzando a tale scopo tutte le aree destinate a Parco Urbano. Attraverso una piattaforma di donazione on-line, le famiglie potranno acquistare degli alberi per ogni nuova nascita o per ogni persona in vita. La pianta avrà il nome della persona attraverso una piccola targa. In questo modo, negli anni, il Parco avrà nuovi alberi per ogni giuliese. Sarà quindi un Parco partecipato per ogni giuliese o “neo” giuliese.
Avviare immediatamente la procedura di ridefinizione dei vincoli a comparto , nel rispetto ASSOLUTO delle volumetrie già previste, affinché si possa far ripartire il volano dell’edilizia per creare nuovi posti di lavoro e nuova ricchezza;
Avviare una Revisione integrale del piano particolareggiato di recupero del centro storico incentivando attività di recupero e riqualificazione urbana privilegiando, comunque, un riuso edilizio bioenergetico in cui il costo del riscatto sia pagato con le spese energetiche che si abbassano utilizzando energie alternative;
Procedere alla ricognizione di rischio idrogeologico e messa in sicurezza delle aree a rischio;
Dare attuazione alla democrazia ambientale garantendo la partecipazione attiva dei cittadini già nelle scelte di pianificazione del territorio cosa che non è stata fatta, ad esempio, per l’area EX- SADAM;
CASE POPOLARI
L’Amministrazione comunale deve cercare di garantire la casa a chi ne ha realmente diritto. Nel rispetto di una attenta lettura della situazione e delle esigenze della comunità si dovrà prevedere un fabbisogno abitativo contenuto, rivolto anche al soddisfacimento delle domande di Edilizia Residenziale Pubblica in sinergia con le istituzioni preposte.
Vogliamo, dunque, che il comune si faccia promotore verso la Regione dell’esigenza di destinazione di più fondi per le case popolari.
SICUREZZA
La sicurezza è un bene pubblico irrinunciabile che deve essere garantito a tutti i cittadini che hanno il diritto di sentirsi sicuri nella propria abitazione e nelle strade della propria città, sia di giorno che di notte.
Il Sindaco è l’autorità locale di pubblica sicurezza e quindi è il primo responsabile della sicurezza dei propri concittadini. Siamo convinti che sia dovere di ogni amministrazione garantirla nei limiti del possibile. Le linee guida sulle quali si svilupperà il nostro programma elettorale sono:
Incentivazione dei sistemi di allarme nelle abitazioni private;
Controllo ed attivazione di sistemi d’allarme negli edifici pubblici;
“Bonus” destinato a quanti subiscano furti in abitazioni e negozi;
Dissuasione energica di ogni tentativo , da parte di chiunque, volto a portare nel territorio: disordine, turbativa e disagio sociale;
Controllo, con eventuale ricorso ad ogni forma di repressione possibile,su ogni insediamento abusivo in abitazioni libere, fatiscenti, o in luoghi ove si possano creare insediamenti;
Polizia municipale addestrata e dotata di sfollagente e spray antiaggressione;
Pattuglia della polizia municipale in servizio nelle ore notturne come deterrente e prevenzione di microcriminalità;
Concreta attivazione circuito telecamere sicurezza centro storico ed altre zone ad alto rischio;
Attivazione di un coordinamento tra tutte le forze di polizia esistenti sul territorio per una più incisiva attività di prevenzione;
Attivazione di una “control room” presso la Polizia Municipale mediante un rafforzamento del sistema di videosorveglianza e con una più forte presenza della Polizia Municipale nei servizi esterni e meno negli uffici;
LAVORO ED ATTIVITA’ PRODUTTIVE
L’amministrazione comunale, contrariamente a quanto fatto finora, deve adoperarsi al massimo delle proprie possibilità per sostenere i posti di lavoro e stimolare la crescita economica della Città.
Si dovrà affrontare la grave crisi economica, che da anni colpisce le nostre imprese e che ha prodotto , come primo e più grave effetto, la perdita di molti posti di lavoro. Presteremo la massima attenzione nei confronti di imprenditori ed aziende per favorire lo sviluppo ed il consolidamento nel tessuto locale allo scopo di creare ricchezza e nuovi posti di lavoro .
Pertanto, realizzeremo:
Stage formativi per giovani laureati e diplomati;
Stretta collaborazione con le associazioni di categoria per la promozione delle attività produttive e commerciali incentivando e promuovendo la nascita di nuove attività volte ad esaudire le esigenze della popolazione ed escludendo, comunque, la grande distribuzione;
Promozione negozi di vicinato e acquisti a Km zero;
Rivalutazione del “settore mare” capace di garantisce molte opportunità che, pertanto, dovrà essere fortemente incentivato con fondi regionali. Proporremo, agli enti preposti,anche la realizzazione di parchi-boe per l’ormeggio di imbarcazioni turistiche da diporto;
Sviluppo di uno sportello municipale finalizzato a supportare la creazione d’imprese fornendo assistenza operativa e legale favorendo in via prioritaria la nascita delle imprese dette “a un Euro” e il ricorso all’Attività di microcredito per le piccole imprese, soprattutto ditte individuali e start-up. Siccome bisogna dare credito a nuovi piccoli imprenditori e molte piccole iniziative produttive non partono perché manca il credito, Il comune, attraverso altre istituzioni pubbliche e private, cercherà di creare una finanziaria che concederà a canone agevolato piccole somme di denaro. Allo scopo, altresì,tutti gli investimenti sostenuti dalle aziende giuliesi e diretti all’aumento dell’occupazione saranno favoriti dall’amministrazione comunale anche attraverso forme di agevolazione tributaria;
Dopo un necessario previo inventario di tutte le strutture comunali ( anche di quelle concesse a società partecipate comunali), i locali del centro storico a pian terreno verranno concessi in uso con appositi bandi subordinati alla presentazione di progetti sostenibili. L’Amministrazione comunale si farà promotrice di nuovi strumenti di collaborazione tra aziende e/o libero-professionisti. Saranno, pertanto,favoriti contratti di rete (con azioni di agevolazioni per l’accesso al credito mediante un unico procedimento collettivo e stipula di apposite convenzioni con istituti di credito) e concesse delle strutture comunali per il lavoro in co-working ;
TURISMO E MANIFESTAZIONI
Il nostro turismo costituisce una delle più importanti strutture economiche del territorio. Da solo è in grado di attivare, anche se con modalità diverse, una vasta gamma di settori produttivi. Pertanto deve essere rilanciato prestando maggiore attenzione ai servizi e alla qualità. Il competente Assessorato si dovrà impegnare per favorire la partecipazione economica delle imprese locali nei progetti che verranno finanziati attraverso l’Istituzione di un “DISTRETTO TURISTICO”. I settori di intervento ai quali verrà prioritariamente rivolta la nostra attenzione sono i seguenti:
Organizzazione del polo crocieristico;
Organizzazione dei pacchetti turistici;
Potenziamento delle strutture per il turismo nautico;
Valorizzazione del turismo culturale- beni culturali e turismo sacro-religioso territoriale;
Sistema dell’escursionismo;
Infrastrutturazione tecnologica;
Mobilità e trasporti;
Sviluppo delle reti turistiche con l’aggancio a quelle sovra comunali con le quali fare sistema;
RETE CULTURALE esistente.
La struttura culturale,unitamente al lavoro e al commercio, costituisce la spina dorsale di una società moderna ed articolata come quella giuliese. Essa consta di una Biblioteca comunale; il museo d’arte dello Splendore; e i musei civici come:
Museo Archeologico Torrione La rocca; Cappella De Bartolomei; Sala Pagliaccetti; Casa Museo Gaetano Braga oltre a una ricca rete architettonica-monumentale;
Dovrà essere salvaguardata e potenziata, con particolare riguardo, la biblioteca comunale che dovrà essere anche multimediale e dovrà confrontarsi con parole come “tablet, Wi-fi, e-book”;
Le associazioni presenti sul territorio saranno chiamate ,allo scopo, ad un loro maggiore coinvolgimento;
Nella piena consapevolezza delle difficoltà che caratterizzeranno il cammino da percorrere in un quinquennio, con la penuria di mezzi a disposizione e le risorse da utilizzare per mettere in atto iniziative valide, ci impegniamo ad erogare , per lo sviluppo della cultura,una quantità sufficiente di risorse affinché questa possa esercitare il ruolo che le compete. Verrà sfruttato e potenziato al massimo l’apposito sito web comunale dedicato al turismo per dare un concreto contributo a tutto il settore, che presenta numerose sfaccettature, e a tutti gli operatori, pubblici e privati, già consapevoli che la domanda è fortemente cambiata negli ultimi anni nel senso che il turismo non può limitare la propria attività alla sola esperienza di vacanza, nell’ambito della struttura di alloggio, ma deve essere anche ricerca di emozioni legate all’offerta culturale della zona e allo svolgimento di attività alternative di varia natura.
In sintesi si può dire che è necessario:
Cercare di aumentare il numero di turisti a Giulianova in tutti i 365 giorni dell’anno , nell’ottica della destagionalizzazione. Aumentare, quindi, l’offerta culturale di Giulianova per aumentare anche l’occupazione di Giulianova nel comparto turistico con servizi ausiliari.
Sarà necessaria la Creazione di una task force che metta a sistema le strutture esistenti e valorizzi le eccellenze. In particolare: i musei esistenti (M.A.S. , Pinacoteca Comunale,), i luoghi di culto come le chiese storiche e soprattutto il Santuario dello Splendore che la città deve sentire una “propria grande risorsa” ,i bar e i punti di ritrovo del centro storico e le strutture ricettive;
Riorganizzare una segnaletica adatta ai turisti (cartelli anche in inglese);
Favorire l’implementazione di un piano di riqualificazione del centro storico attraverso la ristrutturazione dei palazzi e il rifacimento delle facciate nel rispetto di un “regolamento comunale” per il colore;
Cercare di spingere i privati affinché le abitazioni vuote del centro fungano da albergo diffuso o bed & breakfast. In proposito il Comune dovrà elaborare e approvare un apposito regolamento comunale;
Provare a creare lavoro attraverso gruppi di ragazzi impegnati in qualità di guide turistiche;
Impegnare l’amministrazione a ravvivare la vita del centro attraverso prestiti a canone agevolato per l’apertura di botteghe artigiane e commerciali soprattutto volte a favorire i giovani;
Riaprire e valorizzare le bellezze nascoste di Giulianova attraverso il coinvolgimento delle associazioni di volontariato e delle tante energie presenti nel territorio (Es.creazione Gruppo Facebook Giulianova nel Tempo). Sfruttamento dell’immagine della città con un proprio marchio e creazione di una galleria “virtuale” dei personaggi illustri di Giulianova nel tempo;
Favorire la possibilità di replicare eventi sportivi di particolare interesse e successo;
Creare dei percorsi di visibilità della città che dovrà essere vista come un bel luogo per soggiornare. Questo significa approntare tutte quelle strategie di marketing territoriale che vanno dalla pubblicità dentro la stessa città (pensiamo a uffici turistici nei pressi della stazione) e fuori la città attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.
Noi vogliamo che negli anni Giulianova si costruisca una maggiore reputazione anche sotto il profilo turistico. Ci vorrà del tempo ma è giunta l’ora di cominciare.
Verificare la possibilità di costruire un piccolo museo del mare sullo stile di quello che è attualmente presente a Greenwich, creando delle sinergie, con la Regione Abruzzo , con gli operatori di cantiere e con associazioni che si occupano di modellismo.
ECONOMIA E RISORSE
Le risorse economiche di cui oggi può disporre un Comune sono sempre minori, a seguito della riduzione dei fondi statali e della profonda revisione della fiscalità locale che colpisce ancor più la cittadinanza. Dopo aver individuato tutte le possibili forme di risparmio, è necessario porsi in prima linea e saper cogliere le opportunità di reperire nuovi finanziamenti, sviluppare nuove forme di collaborazione fra il pubblico ed il privato, attraverso:
Ricerca sistematica di fondi straordinari, europei e regionali, da destinare alla realizzazione di opere pubbliche istituendo la delega per l’assessorato al fundraising, alla progettazione e l’innovazione;
Autosufficienza energetica per gli immobili comunali, le scuole , le piscine, gli impianti sportivi, il cimitero con l’utilizzo di fonti energetiche alternative;
Abbattimento costi di servizi cercando sinergie con comuni limitrofi (Segretario comunale condiviso, O.I.V. condiviso, Corpo di Polizia municipale , ecc.)
Riorganizzazione della macchina comunale con l’eliminazione di n° 4 figure dirigenziali con conseguente risparmio annuo di oltre quattrocentomila EURO;
Riorganizzazione e razionalizzazione del bilancio, oggi appesantito e limitato da una serie di vincoli maturati nelle gestioni precedenti (Mutui accesi, oneri da corrispondere, contratti aperti , ecc.), per evitare di gravare ancora molto pesantemente sulle tasche dei cittadini e delle famiglie;
Riduzione ai minimi livelli delle tasse comunali attraverso una attenta limitazione dei costi dei cosiddetti “SERVIZI INDIVISIBILI” e una seria riorganizzazione del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. Allo scopo saranno messi sotto controllo tutti i servizi che la legge definisce “indivisibili” per ridurne al minimo i costi perché incidano il meno possibile sulla cittadinanza. Inoltre sarà perseguito l’obiettivo di ridurre i volumi dei rifiuti; saranno riconosciuti “bonus” ai condomini più attenti nella raccolta differenziata così come saranno aumentate le sanzioni ai cittadini più distratti;
Eliminazione dei contenziosi pregressi, al fine di evitare inutili guerre con i cittadini, la cui gestione, molto spesso, comporta costi insopportabili;
Abolizione di tutte le consulenze esterne;
Eliminazione degli sprechi nelle seguenti voci: Spese di conto corrente, energia elettrica (attraverso un sistema di autocontrollo degli orari di accensione) o lampade a basse consumo energetico in uffici pubblici e pubblica illuminazione. Parte degli effettivi risparmi andranno ad incrementare il fondo per l’indennità di risultato dei dipendenti.
Rinegoziazione con le banche delle modalità di pagamento nel lungo periodo;
Pagamento, a tutti i fornitori di beni e servizi, entro il minor tempo possibile;
Eliminazione di tutte le rendite di posizioni mettendo i responsabili della gestione dei servizi comunali in una situazione di precarietà attraverso una verifica costante degli obiettivi e dei risultati raggiunti con la possibilità di rimettere in discussione il relativo contratto di lavoro;
Effettuazione di un inventario di tutti gli immobili in disuso in particolare e dell’intero inventario comunale in generale;
Eliminazione degli affitti passivi;
Cancellazione del canone dei passi carrai da compensare con le minori spese relative alle funzioni generali dell’amministrazione e l’eliminazione delle spese di staff e contestuale potenziamento delle entrate con la lotta all’evasione fiscale fornendo delle risorse interne all’ufficio statistica del comune che si occupino di incrociare i dati e inviarli a chi di competenza, per la riscossione;
Tolleranza ZERO verso coloro che accatastino e/o registrino i propri immobili con un classamento difforme da quello reale;
Miglioramento dell’informazione e il processo decisionale all’interno della macchina comunale eliminando “i comparti stagno” di ogni centro di gestione e assessorato attuando i principi e le sinergie di rete, interni a qualsiasi azienda veramente efficiente.
SCUOLA E CULTURA
La civiltà di un Paese si misura anche dalla qualità della scuola. Dopo una preliminare ricognizione sullo stato fisico e la consistenza delle strutture scolastiche comunali intendiamo riavviare la partecipazione scolastica dei genitori, supportando le attività delle associazioni e i progetti didattico-educativi e culturali.
Allo scopo bisognerà:
Creare un centro di formazione/aggiornamento permanente per gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado;
Creare gruppi di volontariato qualificati per svolgere la funzione di “Educatori di strada” al fine di prevenire e curare le devianze in generale;
Sostenere associazioni esistenti tra le quali, in particolare, banda cittadina e Istituto Braca per la promozione della cultura musicale;
Promuovere la Festa degli alberi per gli alunni e le associazioni sul territorio che dovranno istruire i bambini sul verde e creare all’interno delle scuole spazi verdi destinati ad orti urbani;
Migliorare la vivibilità scolastica dei ragazzi e dei docenti mettendo in sicurezza gli edifici scolastici con apposizione di infissi in vetrocamera che, tra l’altro, consentano un forte risparmio energetico oltre ad una maggior sicurezza. Su di essi dovranno essere installati i più moderni impianti fotovoltaici. Alcune stanze in disuso potranno accogliere ambulatori medici riuniti e sale riunioni e sedi di associazioni;
Migliorare la qualità degli edifici scolastici. Migliorare l’efficienza di alcuni servizi considerati eccellenti. Negli ultimi DODICI ANNI L’amministrazione comunale ha speso oltre TRE milioni e mezzo di EURO , per l’università(oggi chiusa) nell’Istituto “Gualandi” ma non ha curato adeguatamente le scuole esistenti (la recinzione e il giardino di pertinenza delle scuole del lido sono in totale stato di abbandono);
Creare una pinacoteca comunale che valorizzi il patrimonio culturale della Città;
Diffondere ,in forma obbligatoria, l’uso di internet nelle scuole, con l’accesso gratuito;
Avviare la graduale abolizione dei libri di scuola stampati con il formato digitale;
Promuovere l’insegnamento obbligatorio della lingua inglese sin dai primi anni dell’asilo;
Promuovere una vera e propria “Scuola di Posillipo” giuliese;
Avviare , nell’ambito scolastico, seri corsi di “Diving” e Pesca sportiva in collaborazione con esperti del settore;
Attivare, in modo permanente nella nostra Città, due attività formative, per scolari e studenti di ogni ordine e grado,che siano anche un’occasione di crescita personale:
La prima legherà l’educazione dei più giovani alla sicurezza stradale con il fine di insegnare ai più giovani un corretto approccio nei confronti della circolazione stradale e dei suoi pericoli, per formarli alla prudenza insegnando le prime nozioni del Codice della strada. Con la collaborazione di esperti del settore lo scopo iniziale è quello di sfatare il luogo comune che il Codice della Strada sia una raccolta di norme riservate solo agli automobilisti e che in realtà esso indichi “ i principi della sicurezza stradale, nonché delle strade, della relativa segnaletica delle norme generali per la condotta dei veicoli e delle regole di comportamento degli utenti”. Utilizzando, pertanto, il concetto che “giocando s’impara” , si vuol educare i più giovani alla circolazione a piedi e in bicicletta e a riconoscere i cartelli stradali e alle fondamentali regole della circolazione anche a piedi e su due ruote.
La seconda riguarderà l’educazione alimentare per formare i giovanissimi sul significato e il valore di una sana alimentazione quotidiana, sostenendo anche la conoscenza dei percorsi dei prodotti agroalimentari, dalla produzione alla trasformazione finale, attraverso il gioco e l’esperienza diretta. Scopo ulteriore, e forse più importante, dell’iniziativa , da portare avanti con la collaborazione del centro diabetologico del presidio ospedaliero di Giulianova, è quello di prevenire e combattere sin dalla giovane età, malattie come quelle riguardanti il sistema vascolare e l’obesità causate dalla cattiva alimentazione perché tenere sotto controllo il peso e fare una regolare attività fisica significa curare non solo l’aspetto, ma anche il benessere e la salute. L’esigenza di avviare questa attività nasce dalla considerazione che il sovrappeso è una patologia che sta assumendo dimensioni preoccupanti in tutto il mondo e che in Italia colpisce un terzo della popolazione ed una crescente percentuale di bambini e giovani. L’obesità riduce la forma fisica e mentale, oltre a rendere meno piacevole l’aspetto esteriore, quindi va a tutti i costi combattuta ed evitata.
SOCIALE E VOLONTARIATO
Le problematiche in campo sociale saranno affrontate e risolte non “tamponate” come ha fatto la precedente amministrazione. Il settore sociale del Comune di Giulianova rappresenta una delle aree più sensibili e critiche. In proposito sarà prioritario:
Verificare la realtà della situazione esistente in ordine al grado di soddisfacimento dei reali fabbisogni per combattere eventuali sprechi e distorsioni nella gestione finora realizzata;
Creare la banca del tempo rivolta a tutti i giovani e anziani per il loro coinvolgimento in attività ausiliarie;
Creare un punto di ascolto e lo sportello informativo per le famiglie con a carico familiari diversamente abili;
Valutare la possibilità di calibrare il costo delle tariffe dei servizi a domanda (es, mensa scolastica, pulmini, pasti a domicilio) a seconda delle esigenze delle famiglie più bisognose ( no dichiarazione dei redditi ma nuova scala di valori municipale) avviando una scrupolosa operazione di controllo nei confronti di chi riceve o ha ricevuto risorse dal Comune senza averne realmente diritto;
Collaborare in modo sistematico e continuo con le parrocchie e con le associazioni del volontariato per lavorare sul sociale in modo sinergico;
Creare un “Pacco alimenti e/o carta famiglia” equivalente ad una carta di credito ricaricabile utilizzabile sia per acquisti di beni di consumo che per i pagamenti di bollette e utenze quali ENEL, Gas, Acquedotto nonché imposte comunali;
Realizzare il trasporto pubblico gratuito per anziani;
Istituire, inoltre, un ufficio con il compito di ascoltare e risolvere i problemi che si presentano agli immigrati dal semplice rinnovo del permesso di soggiorno alla conoscenza della nostra struttura scolastica, sanitaria e amministrativa, realizzare corsi per la conoscenza di lingua e cultura italiana favorendo così una “integrazione rispettosa”;
In via strutturale e ordinaria bisognerà rivolgere l’attenzione ad Anziani e Strutture pubbliche per la socialità. Va interrotto il rapporto privilegiato con le strutture private, dirottando le risorse lì investite in ambito comunale “creando realtà accoglienti dove, chi ha ancora una famiglia in cui però i suoi componenti lavorano, possa passare la giornata in centri pubblici, dove poter socializzare, per poi rientrare nella propria abitazione”. In questo modo da un lato si eviterebbe di recidere definitivamente il rapporto con la casa dove si è sempre vissuto, aspetto sempre fortemente traumatico, dall’altro si agevolerebbe la famiglia evitando una scelta sempre difficile e dolorosa. Fare in modo che questi centri siano anche un punto di incontro con i più giovani. Si può pensare ad una modalità interattiva di scambio delle conoscenze e di capacità. Corsi organizzati dagli anziani ai più giovani dove vengono insegnati, ad esempio, i mestieri antichi.
Nel caso di anziani soli ma autosufficienti, si lavorerà invece, per poter fare optare per piccole “comuni” dove far confluire i soggetti senza famiglia e, tramite anche assistenza specifica, sottrarli al vicolo cieco della solitudine.
Un’attenzione particolare, attraverso l’azione dei servizi sociali , dovrà essere rivolta alla Disabilità. Bisognerà eliminare gradualmente le barriere architettoniche. Creare dei processi partecipativi e di dialogo tra le associazioni di volontariato che si occupano di disabilità incrementando i fondi per i disabili che hanno assistenza domiciliare. Organizzare un forum permanente per le associazioni di volontariato che si occupano di disabilità. Questo luogo deve essere una struttura di scambio di best -practices, con delle tematiche affrontate periodicamente.
SANITA’
Il presidio ospedaliero di Giulianova dovrà essere messo in condizioni tali da poter offrire alla collettività il massimo livello medico-assistenziale possibile. Una Città come la nostra, deve avere una sanità migliore e alla portata di tutti. La ASL e la Regione dovranno garantire, tra l’altro , il potenziamento e l’efficientamento delle strutture di pronto intervento. La salute va intesa non come assenza di malattia, ma come esito di una serie di fattori, sociali e sanitari. Godere di un buon stato di salute costituisce uno dei diritti fondamentali di ogni essere umano perché la buona salute è la condizione essenziale per il benessere e la qualità della vita, è il riferimento per misurare la riduzione della povertà, la promozione della coesione sociale e l’eliminazione della discriminazione ( così come stabilito nel 1998 dalla Dichiarazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità). In tal senso, l’Amministrazione comunale, per quanto di competenza cercherà di avviare iniziative assistenziali verso particolari categorie più a rischio, anziani e portatori di handicap, con l‘attivazione , ad esempio di sistemi di richiamo immediato di pronto intervento.
TUTELA DEGLI ANIMALI
L’Amministrazione intende promuovere una prospettiva ideale, etica e morale che riconosca che gli animali sono destinatari di “obblighi di tutela”. Gli Enti locali e i cittadini devono farsi carico del compito di adottare un codice di comportamento che riconosca un sostanziale rispetto per questi esseri viventi.
In tale ottica si dovrà:
Organizzare , con la ASL, percorsi formativi per i proprietari di cani per ottenere l’apposito “patentino” , in collaborazione con l’ordine professionale dei medici veterinari e le associazioni per la protezione degli animali e quelle degli educatori cinofili.
Individuazione , collaborando con i veterinari, dei proprietari di cani soggetto all’obbligo di svolgimento dei percorsi formativi;
Individuazione e registrazione nell’anagrafe canina, con la collaborazione del Servizio Veterinario Pubblico, dei cani rinvenuti sul territorio cittadino e di quelli ospitati nei rifugi e nelle strutture di ricovero convenzionate alle quali il Comune, annualmente, versa diverse migliaia di Euro per il mantenimento.
CENTRO STORICO
Il centro storico dovrà essere posto in grado di diventare il cuore di tutta la Città per l’aspetto fisico-strutturale e per le potenzialità culturali ed economiche nell’intero arco dell’anno. Allo scopo si dovrà:
Stabilire in concerto con l’assessorato alla cultura dei processi partecipativi con i commercianti e le associazioni culturali per creare eventi che non siano relegati solo in certe zone della città;
Creare una regolamentazione chiara sui dehors con i commercianti del centro storico ed altri punti strategici della Città;
Riorganizzare le bancarelle delle piazzette con un nuovo mercato coperto in stile mercato delle erbe.
FRAZIONI E QUARTIERE ANNUNZIATA
L’integrità e l’unicità del territorio è alla base del nostro programma. Tuttavia la peculiarità delle singole frazioni impone di focalizzare la nostra attenzione su alcune tematiche come l’esigenza di dover puntare a Ridurre le criticità di alcune zone. Aspetti strutturali e sociali saranno analizzati per un diffuso miglioramento della qualità della vita in quanto più è alto il livello di integrazione più diminuisce il problema della sicurezza dei cittadini. Saranno ascoltati i rappresentanti delle singole frazioni perché vengano focalizzate le reali necessità e problematiche di ognuna di esse per migliorare ovunque il livello del vivere sociale. Per avere uno sviluppo ed equilibrato di tutta la parte lido della città si dovrà perseguire l’obiettivo di far diventare il “Quartiere Annunziata” , sfruttandone le potenzialità esistenti, un vero e proprio giardino che dia pregio all’intera Città.
TERRITORIO E AMBIENTE
La gestione del territorio passa necessariamente attraverso la difesa delle sue peculiarità nel rispetto anche delle caratteristiche idrogeologiche, tutelando le aree verdi e salvaguardando il patrimonio urbanistico già esistenti. A tal fine si darà priorità a:
Recupero e messa in sicurezza, in sinergia con gli enti preposti, dei fiumi Salino e Tordino i cui argini dovranno essere ricondotti a livelli di compatibilità con l’ambiente circostante;
Attivazione di un Numero verde per segnalare disservizi e problematiche territoriali con la certezza di ottenere una risposta concreta e puntuale in pochi giorni ( Se richiedono contatti con altri enti max 30 gg);
Sostegno a favore dell’energia fotovoltaica creando uno sportello info per chiarire convenienza, vantaggi e costi;
Dotazione, delle strutture pubbliche, di sistemi di efficientamento energetico quali pannelli fotovoltaici e altri sistemi per provare a dare a Giulianova una vocazione ambientale come le migliori città europee;
Collocazione , in punti predeterminati e ben visibili, di visori multimediali che informino quotidianamente sui livelli di inquinamento atmosferico della Città.
Attivazione di iniziative concrete per evitare carenza idrica nel periodo estivo invitando l’Ente preposto a far chiarezza sulla propria gestione anche alla luce del suo enorme indebitamento;
Miglioramento, per renderla ciclabile, dell’intera zona piana o semi piana della città. Favorire la mobilità con mezzi non inquinanti e innocui per le persone. Il Comune dovrà pure ripensare tutto il sistema dei parcheggi della città finora assolutamente trascurato . La città va dotata di nuovi parcheggi. Dovrà essere creata e favorita una nuova “PASSEGGIATA AL MARE” anche come fatto di cultura diffusa per attrarre persone e potenziali consumatori anche dai comuni limitrofi. Sport e cultura, Percorsi botanici, didattica floreale, erbe officinali dovranno essere temi di integrazione ambientale per ogni cittadino;
Manutenzione dei fossi , degli argini fluviali e degli scarichi a mare che sono un importante strumento per il territorio. Le recenti alluvioni , diverse negli ultimi anni, ci hanno dato un forte segnale al quale sono state insensibili le precedenti amministrazioni;
Gestione veramente oculata dei rifiuti per tendere al riutilizzo quasi totale di quelli solidi.
In tale ambito si può Aumentare l’occupazione in attività parallele. Con investimenti accurati, è possibile creare a Giulianova un circuito di riciclo dei rifiuti con ricadute economiche importanti per il Comune. Grazie a questo meccanismo virtuoso si potrebbero creare nuove cooperative di giovani che si occupino di raccogliere e rielaborare materiali di scarto. Vecchi computer o componenti hardware potranno essere riassemblati, dotati di software liberi e reimmessi sul mercato a costi accessibili. Legname o materiali ferrosi potranno essere rielaborati attraverso il lavoro di falegnami e fabbri, dando vita a nuovi oggetti, anche di design, da riproporre sul mercato.
Particolare attenzione alla creazione di Orti urbani. Essi possono essere uno straordinario sistema per creare socialità, partecipazione e uno straordinario metodo di uscita dalla crisi. Ovviamente non si può coltivare ovunque nella città. Infatti zone molto trafficate potrebbero essere controproducenti per la salute del cittadino.
POLITICHE GIOVANILI E SPORT
I giovani hanno bisogno dell’attenzione che è loro mancata negli ultimi anni e quello che ci proponiamo è di riportarli al centro delle molte azioni amministrative che li riguardano. E’ necessario , quindi, promuovere la cultura e la socialità dei più giovani. Sale per artisti e per i giovani. Nella città ci sono molti gruppi musicali che non hanno uno spazio dove fare le prove e dove socializzare. Questo tipo di cultura che secondo noi “si mangia”, deve essere promossa e appoggiata.
Saranno promossi progetti simili a quelli della “CITTADELLA DELLA GIUSTIZIA” già elaborato e presentato al pubblico come proposta innovativa e foriera di enormi possibilità occupazionali.
Informagiovani: Data la sua rilevanza, una volta al governo della città sarà nostra cura verificare l’effettività del servizio. Attraverso “focus group” con gli utenti e con i dipendenti vorremmo capire quali sono le esigenze e i margini di miglioramento del servizio.
Giulianova deve facilitare il lavoro e l’espressione di tutte le risorse intellettuali e materiali presenti in città per fare della cultura un motore di cambiamento.
Il densissimo tessuto di: associazioni, cooperative, gruppi informali e artisti, può e deve essere messo a sistema, dotato di infrastrutture di informazione, progettazione e promozione.
Bisogna puntare sulla fisicità dei luoghi e degli spazi per favorire l’incontro, l’espressione e l’ibridazione culturale: non costruendo ma recuperando, riqualificando e valorizzando i contenitori culturali esistenti. Questi luoghi possono e devono divenire anche spazio di confronto e palestra di cittadinanza per i giovani e le “seconde generazioni”.
Tale rete di residenze e spazi di creazione può diventare anche la base di un sistema di scambi internazionali.
TRASPARENZA , MORALITA’ E BENI COMUNI
Chi si propone di amministrare un territorio deve garantire prima di tutto una integrità morale che si dimostri nei fatti, nel rapporto con i cittadini e nelle modalità con cui si interpreta il ruolo di rappresentare di una comunità. Le iniziative e progetti dell’Amministrazione comunale saranno preventivamente comunicate ai cittadini per dar loro la possibilità di aumentare la partecipazione e il controllo e sui beni comuni .
Allo scopo, dopo una preliminare verifica di bilancio , unitamente alla relazione di fine mandato del Sindaco uscente, si andrà ad analizzare la reale natura dei debiti comunali per distinguere il debito buono, quello per i REALI investimenti pubblici, da quello cattivo che deriva dalla cattiva gestione, dagli sprechi, dalle inefficienze, dai costi della casta. Tale verifica dovrà servire ad identificare eventuali buchi di bilancio e come risanarli senza penalizzare i nostri concittadini.
Nel rispetto delle norme in materia di trasparenza e per il soddisfacimento di una effettiva e moderna esigenza si darà seguito anche alla creazione di spazi alternativi ad internet (bacheche e spazi di affissioni) fruibili in modo semplice e diretto in cui trovare tutte le informazioni aggiornate sulle pratiche e sullo stato dei progetti pubblici. Tutti i cittadini dovranno poter visionare :
il piano della performance;
la relazione sulla performance;
il programma triennale per la trasparenza;
i bilanci consuntivi e preventivi e allegati vari che in questo momento sono poco accessibili;
documenti e bilanci delle società partecipate comunali.
Gli amministratori comunali devono essere presenti sul territorio tra i cittadini e non chiusi negli uffici tra i protocolli e formalità che servono solo a proteggere inefficienza e la mediocrità. Sarà Istituito “un punto d’ascolto” con un consigliere comunale che periodicamente , in Comune, raccolga le problematiche da sottoporre poi all’attenzione dell’amministrazione comunale.
Saranno inoltre attivate tutte le azioni per promuovere la cittadinanza digitale dotando tutti i cittadini di una PEC gratuita, nel rispetto della normativa vigente, aprendo un canale di comunicazione per l’ invio di comunicazioni istituzionali e la fruizione automatizzata dei servizi pubblici.
Ogni cittadino potrà inviare proprie segnalazioni,reclami o suggerimenti attraverso il sito web del Comune . Ad ogni cittadino che comunicherà il proprio indirizzo e-mail verrà dato automaticamente notizie delle iniziative intraprese dall’Amministrazione. Attraverso le iniziative di E-GOV , attuate da CONSIP, l’Ente cercherà di attivare reti locali e wi-fi di nuova generazione perché la PA italiana ha bisogno di evolversi verso sistemi informativi che consentano ai cittadini l’immediata interconnessione con i servizi e al personale pubblico di valutare e/o operare in un contesto di massima efficienza e velocità alla quale dovranno adeguarsi anche gli uffici comunali.
