Italia. “LASAGNE VEGANE” AL TG5: GLI ANIMALISTI GRADISCONO E RINGRAZIANO MIMUN

Le “lasagne vegane” fanno capolino a “Gusto” e procurano alla rubrica del
Tg5 i complimenti, probabilmente inattesi, da parte della
Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente, alla quale
aderiscono una trentina di autorevoli organizzazioni di settore, tra le
quali
Enpa, Lav, Leidaa, Oipa e Lega del cane.
“Abbiamo constatato con piacere – dice una nota diffusa dalla
Federazione – che nella sua rubrica domenicale, il Tg5 ha deciso di
presentare ai
telespettatori piatti realizzati senza ricorrere ad ingredienti di origine
animale e al loro sfruttamento. Oggi sono state proposte le “lasagne
vegane”, a base di soia. Altri suggerimenti per piatti dello stesso genere,
ha spiegato il curatore, seguiranno nelle prossime puntate. E’ una
svolta importante in un panorama televisivo, quello dei programmi di
cucina, dominato da gentili casalinghe e sorridenti chef che
quotidianamente
tagliano, disossano e sminuzzano carne e pesce (qualche volta anche animali
vivi) sotto gli sguardi incantati di conduttrici e conduttori e tra gli
applausi del pubblico in studio. Un panorama, dunque, sconsolante e
diseducativo. Raramente, in queste sedi, trova posto l’alternativa
vegetariana
o vegana, col risultato, non certo casuale, di far credere agli italiani
che non si possa “mangiar bene” senza carne, cioè senza uccidere
animali.
Il Tg5 si dimostra invece innovativo e in controtendenza; ci auguriamo che
questa “controtendenza” possa prendere piede anche nelle
rubriche e nei
programmi dedicati ai piaceri della buona tavola di altre testate. Nel
frattempo la Federazione ringrazia il direttore del Tg5, Clemente J.
Mimun, per
una scelta che ancora una volta mette in evidenza la sensibilità sua e
della testata per le tematiche della protezione animale e della tutela
dell’ambiente