Manola Di Pasquale incontra le associazioni sportive

 

  

“Il caos in cui vessano le strutture sportive è ben al di sopra di ogni mio sospetto e timore. 

Ci sarà decisamente da lavorare per trovare una soluzione a questa difficilissima situazione” 

  

Un incontro decisamente chiarificatore quello avvenuto nella serata di ieri, martedì 8 aprile, nella sede elettorale della candidata sindaco Manola Di Pasquale con i diversi rappresentanti delle Associazioni sportive che operano da anni nel nostro territorio.

Manola Di Pasquale e il candidato Enzo Montani hanno convocato le diverse società per avere un quadro più definito della situazione in cui vessano le strutture sportive del territorio e capire le esigenze delle società sportive, che in questi ultimi anni hanno vissuto nel più completo abbandono da parte della precedente amministrazione.

“In questi due anni” hanno sottolineato le associazioni “per abbattere i costi a carico delle società sportive, la precedente amministrazione ha chiuso i contratti con la cooperativa che si occupava non solo delle pulizie, ma anche della custodia e della manutenzione giornaliera, lasciando a noi questa incombenzaÈ vero che al Comune paghiamo meno per usufruire di questi spazi, ma non possiamo permetterci di pagare né una società per le pulizie, né di avere un custode. Inoltre, se qualcosa si guasta o si danneggia, il Comune non manda tecnici per riparare i danni, benché noi paghiamo per la manutenzione ordinaria. Allo stato attuale si rischia il completo e totale degrado”.

“Il caos in cui vessano le strutture sportive è ben al di sopra di ogni mio sospetto e timore” ha dichiarato Manola Di Pasquale “Ci sarà decisamente da lavorare per trovare una soluzione a questa difficilissima situazione, dovuta a una mancata conoscenza, della precedente amministrazione, delle diverse criticità in cui vessano le strutture del territorio. Sicuramente, se verremo eletti, vi riconvocheremo ad un tavolo per delineare una sintesi tra le vostre richieste e le possibilità economiche del Comune, per cercare di uscire da questo stato di caos. Al momento non ci sono le possibilità per creare nuove strutture, cosa che non avrebbe senso quando basterebbe semplicemente rendere più sicure ed efficienti quelle già esistenti. Noi siamo per valorizzare e recuperare le ricchezze che possediamo, come il vecchio stadio comunale, per il quale non servono interventi esorbitanti, né colate di cemento. Basterebbero pochi e mirati lavori per trasformarlo in un nuovo punto di aggregazione, aperto al pubblico come spazio verde per il centro e per le manifestazioni delle molte associazioni sportive giovanili”.