Consorzio di tutela dei Vini d’Abruzzo protagonista al Vinitaly con arte e gusto
Presentata la mostra fotografica di Chris Warde-Jones
Doppio evento d’eccezione per il Consorzio di tutela dei Vini d’Abruzzo al Vinitaly di Verona. Dopo l’inaugurazione della mostra fotografica“L’Abruzzo dei grandi maestri”, è stata la volta del cioccolatino al Montepulciano dello chef stellato Davide Oldani.
Lo stand Abruzzo si conferma così punto di attrazione per esperti del settore ma anche per i semplici visitatori che già dal primo giorno di apertura della Fiera hanno affollato gli ottocento metri quadrati di esposizione. «La promozione del vino non è solo nella qualità del vino. Vogliamo distinguerci portando un valore aggiunto che sta nella capacità di creare sinergie tra gli operatori e la realtà che ci appartiene immortalata da grandi maestri della fotografia». Con queste parole Tonino Verna, presidente del Consorzio tutela dei Vini d’Abruzzo, ha inaugurato al padiglione Abruzzo del Vinitaly di Verona la mostra fotografica “L’Abruzzo dei grandi maestri” che prosegue il percorso intrapreso nell’edizione 2013 quando, unica regione ad aver mai promosso un’iniziativa simile al Vinitaly, è nato il binomio arte-vino che approderà a Londra il 15 aprile con un evento creato ad hoc dal Consorzio all’interno della Tate Gallery.
La mostra del Vinitaly 2014 è stata presentata dal caporedattore del Domenicale del Sole24Ore, Marco Carminati, ed è un percorso visivo attraverso lo sguardo di Henri Cartier-Bresson, Mario Giacomelli, Gianni Berengo Gardin e Mimmo Jodice con cuisi è voluto confrontare il fotografo inglese Chris Warde Jones. È proprio per l’esposizione del Vinitaly che, poche settimane fa, “l’obiettivo” del Times di Londra, del New York Times e di numerose altre testate internazionali, ha immortalato l’unicità di Scanno, il pittoresco paesino incastonato tra le montagne abruzzesi protagonista già nel 2013 con la mostra interamente dedicata a Mario Giacomelli. «Il legame tra vino e arte – ha detto Marco Carminati – è nella parola stessa: coltura e cultura sostanzialmente hanno lo stesso significato. A Scanno l’armonia tra uomo e natura dà il meglio di sé, per questo ha attirato grandi maestri della fotografia da ogni parte del mondo, artisti in grado di comprendere come quel luogo vivesse anche delle persone e dei loro volti.».
La rassegna pensata per il 2014 poggia su una visione multimediale che dalla fotografia si spinge fino alla pittura e alla scultura, queste ultime rappresentate dalle immagini delicatissime di Ettore Spalletti, uno dei più significativi esponenti dell’arte italiana degli ultimi decenni. «Portiamo al Vinitaly – ha detto l’assessore regionale all’agricoltura, Mauro Febbo – l’Abruzzo dell’eccellenza del vino, delle bellezze naturali e delle grandi tradizioni. L’anno scorso la mostra degli scatti di Mario Giacomelli è stata un grande successo e sono convinto che bisseremo questo risultato».
Domenica 6 aprile è stato presentato anche il Tullum Dop Spumante Brut Metodo Classico, ottenuto da uve 100% Chardonnay coltivate sui terreni collinari un prodotto che si inserisce in un trend positivo per le bollicine italiane. «In Abruzzo lo spumante ha già una tradizione importante – ha detto Andrea Di Fabio, direttore generale di Feudo Antico – ci siamo messi su questa linea…cerchiamo di crescere e abbiamo deciso di farlo con un prodotto d’eccellenza, tale da avere le stesse credenziali di uno spumante italiano, delle quali produrremo soltanto 1600 bottiglie di altissima qualità. È un Blanc de Blancs cioè un 100% chardonnay: un brut di spessore nazionale». Per l’enologo Riccardo Brighigna si tratta di una «esperienza nuova in un mondo nuovo che già ci sta dando soddisfazioni».
Con un sapore unico il Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo ha aperto il suo secondo giorno a Verona. È stato presentato il cioccolatino creato appositamente per l’occasione dallo chef stellato Davide Oldani. Protagonista assoluto e ingrediente principe della creazione di Oldani è proprio il Montepulciano d’Abruzzo.
«Ho creato un cioccolatino – ha detto lo chef Oldani – con una ganache di cioccolato puro al 72 per cento cotto con una riduzione di vino rosso. Per dar valore al vino, prima di degustarlo, e sentirne meglio le note aromatiche che richiamano il vitigno, suggerisco di annusarlo e poi abbinarlo con un passito di Montepulciano vendemmia 2006 passato solo in acciaio».
Molto soddisfatto per l’interesse suscitato da questo evento Tonino Verna, presidente del Consorzio tutela dei Vini d’Abruzzo. «Lo chef Oldani con questo cioccolatino ha creato uno spunto di riflessione importante per le nostre aziende. Questa è una occasione per i produttori di lavorare sul passito di Montepulciano, promuovendolo anche come vino da dessert, e dunque con un’altra importante declinazione del prodotto principe del nostro Consorzio di tutela», ha detto Verna.
Ad accompagnare lo chef nel racconto della sua ultima creazione e nella degustazione il “Gastronauta” Davide Paolini.
Foto e Video:
http://www.mediafire.com/watch/zn2d8k85lkohd80/Prima_giornata_Vinitaly_vini_abruzzesi.mp4