Teramo e Provincia

Roseto Tricolore sull’inaugurazione della sede elettorale di Paolo Gatti

 

 

Si è svolta ieri pomeriggio l’inaugurazione della sede elettorale di Paolo Gatti, Assessore regionale uscente, candidato per le prossime elezioni regionali nella lista di Forza Italia.

Tantissime persone le persone presenti che, sfidando il tempo inclemente, hanno affollato  gli ampi locali di Via Nazionale 440 ma insufficienti nel contenere tutti gli amici e i simpatizzanti intervenuti.

Al consueto taglio del nastro tricolore, si sono succeduti i saluti istituzionali del Sindaco di Roseto degli Abruzzi Enio Pavone e l’intervento dell’Assessore comunale Alessandro Recchiuti che ha ribadito l’importanza di fare squadra  nel centrodestra regionale con il contributo e il voto di tutti.  Chiaro e appassionato l’intervento di Paolo Gatti che partendo subito dalla domanda “in quali condizioni eravamo 5 anni fa?” ha snocciolato i dati dei4 miliardi e mezzo di euro di debiti di tutta la comunità abruzzese e il commissariamento della sanità. “Il nostro è stato un lavoro durissimo che ha portato, notizia di qualche giorno fa, il secondo taglio di tasse per 73 milioni di euro… – ha incalzato Gatti –quale altra Regione lo ha fatto? Quale altra Regione ha abbattuto del 25% il debito pubblico regionale? Ve lo assicuro: nessuna!” Spazio anche ai risultati del suo lavoro in assessorato che ha portato in poco piu di 3 anni a finanziare nei vari e diversi bandi oltre 1800 imprese esistenti e nuove attività imprenditoriali.

Roseto Tricolore impegnata attivamente nell’organizzazione e nell’apertura di questa sede elettorale vuole inoltre ringraziare tutto lo staff di Paolo Gatti per il sostegno dimostrato e tutte le personalità politiche e istituzionali intervenute nella serata di ieri.

 

 

 

Roseto degli Abruzzi, 24.04.2014

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.