Si sono svolte nella mattinata odierna a Teramo, le Celebrazioni Ufficiali del 25 Aprile, Festa Nazionale – 69° Anniversario della Liberazione d’Italia dal nazi-fascismo, organizzate come di consueto dal Comune di Teramo, dalla Provincia (Medaglia d’Oro della Resistenza) e dal Comitato Provinciale dell’ANPI, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. La manifestazione ha registrato una grande e sentita partecipazione popolare.
Le celebrazioni sono iniziate alle ore 10, in Largo Madonna delle Grazie, con la cerimonia dell’alzabandiera ad opera del Corpo dei Vigili del Fuoco, accompagnata dalle note dell’Inno Nazionale eseguito dalla Banda Musicale di Ancarano. Sono stati resi gli Onori al Monumento ai Caduti della Resistenza Teramana con la deposizione di una corona d’alloro. Presenti Autorità civili e militari, Associazioni Combattentistiche e D’Arma, Sindaci e rappresentanti dei Comuni, il Partigiano teramano Salvatore Tirabovi – combattente nella Battaglia di Bosco Martese, i famigliari dei Caduti e numerosi cittadini.
Da lì è poi partito il corteo celebrativo che ha attraversato le vie del centro storico cittadino alla volta di Viale Mazzini, con in testa i Gonfaloni Istituzionali dei Comuni e delle Associazioni. Alle ore 11, è stata deposta una corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti di tutte le Guerre.
Si sono poi tenuti i discorsi ufficiali della Festa della Liberazione d’Italia. Il Sindaco Maurizio Brucchi ha ribadito l’importanza della Festa del 25 aprile, <<un momento fondamentale per il nostro Paese con il quale abbiamo riconquistato democrazia e libertà>>. Il Presidente della Provincia Valter Catarra ha ricordato il grande contributo dato da Teramo alla resistenza italiana e alla lotta di Liberazione, con il conferimento della Medaglia d’Oro al Valor Civile per meriti partigiani alla Provincia di Teramo nel 2005.
Il Presidente Provinciale dell’ANPI, Antonio Franchi ha sottolineato invece il valore della Festa Nazionale del 25 aprile, come data simbolo della rinascita del nostro Paese in cui tutti gli Italiani debbono riconoscersi. <<Un patrimonio ideale, quello della Resistenza e della lotta di popolo contro il regime nazi- fascista, che oggi va consegnato alle nuove generazioni >>.
Al termine dei discorsi ufficiali, la manifestazione è proseguita presso la Villa Comunale “Stefano Bandini” di Teramo, dove sono stati celebrati gli Eroi Teramani Alberto Pepe, Mario Capuani, Berardo D’Antonio e Romolo Di Giovannantonio con la deposizione delle corone d’alloro sui cippi commemorativi e la lettura delle loro biografie.