TERAMO- Ieri all’Hotel Abruzzi si è svolto un incontro con i candidati sindaco di Teramo organizzato dal Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano in collaborazione con l’ASD Polisportiva Life Club-MTB Teramo, con lo scopo di presentare progetti educativi e soluzioni per incrementare la mobilità sostenibile sul territorio teramanano e ascoltare le proposte dei candidati in proposito.
Una proposta coordinata è stata presentata da Manola Di Pasquale che ha illustrato il suo progetto per la valorizzazione del territorio interno, dei sentieri bianchi e dei percorsi turistici naturali.
“Troppo spesso una politica miope non ha saputo sposare l’ambientalismo con le potenzialità del territorio teramano, in campo turistico per la vicinanza di mare e montagna, in campo paesaggistico per la presenza di borghi tra i più belli del paese, in campo enogastronomico con specialità culinarie prelibate e vini raffinati – ha affermato Di Pasquale – è necessario invece che la nostra città sappia diventare il capofila per la valorizzazione del turismo ambientale e di una migliore mobilità sostenibile all’interno del centro urbano, pensando a un potenziamento dell’intermobilità tra i mezzi di trasporto (dai treni, agli autobus, alla bicicletta), assicurando allo stesso tempo un maggiore collegamento delle parti periferiche della città e un’accresciuta vivibilità del centro storico”.
Ed è questa la direzione verso cui si muove l’intera squadra della Di Pasquale: innanzitutto con la valorizzazione, ad esempio, delle strade bianche: tracciati da tutelare per salvaguardare il contesto paesaggistico e creare una rete territoriale utile alle esigenze di mobilità sia dei residenti che dei turisti. “In questo questo modo riusciamo a ridare visibilità e opportunità di impresa anche alle nostre Frazioni, che lamentano abbandono e indifferenza da parte dell’attuale amministrazione.” ha detto il candidato sindaco.
Un progetto, questo, che ha una sua concreta fattibilità economica: si possono utilizzare, infatti, i fondi messi a disposizione dal Fondo Europeo di Orientamento e Garanzia, per la Politica Agricola Comune (PAC) e dal Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEARS) per censire i sentieri bianchi del comune e farli conoscere realizzando itinerari indicati da apposita segnaletica verticale; promuovere una campagna di informazione turistica di tali itinerari. Itinerari che possono diventare diventare anche interessanti laboratori di educazione ambientale per i più piccoli e per le famiglie.
In un ottica più generale, i progetti esposti, rivelano l’intento di valorizzare il territorio rurale e la sua importanza turistica, enogastronomica e religiosa, creando anche occasioni di sviluppo economico nell’entroterra, e soprattutto di educare i cittadini a un cultura della mobilità rispettosa dell’ambiente e delle persone.
Per mettere in pratica queste idee, Manola Di Pasquale parte dal presupposto che è fondamentale predisporre un tavolo di lavoro con le associazioni no profit, turistico-culturali e sportive presenti sul territorio: “che possono mettere a disposizione le loro conoscenze ed esperienze, avviando un rapporto di collaborazione reciproca nell’interesse del benessere comune e per il raggiungimento degli obiettivi”.