A ROSETO L’EVENTO CONCLUSIVO DEL PROGETTO “FILATELIA E SCUOLA”
Roseto degli Abruzzi, 30 maggio 2014 – Si è svolto questa mattina, presso il Centro “Piamarta” a Roseto, l’evento conclusivo del progetto “Filatelia e Scuola”. Al progetto, nato da un accordo tra Poste Italiane, Ministero dell’Istruzione, Ministero dello Sviluppo Economico Istruzione e la Federazione tra le Società Filateliche con lo scopo di contribuire a diffondere attraverso la Filatelia i valori sui quali si è venuta a costituire l’attuale società moderna, hanno partecipato 300 alunni dell’Istituto Comprensivo “Roseto 2”, che ha aderito con le classi terza, quarta e quinta di Roseto Centro, la classe terza di Montepagano e le classi quarta e quinta di Santa Lucia e Campo a Mare.
Un ciclo di quattro lezioni per far conoscere ai più giovani il significato di una passione che coinvolge ogni fascia di età e che annovera in Italia migliaia di appassionati. Durante gli incontri la referente filatelica di Poste Italiane per la provincia di Teramo, Maria Grazia Vitillo, ha raccontato ai ragazzi la storia del servizio postale, della nascita del francobollo e illustrato i primi rudimenti del collezionismo filatelico.
Per l’occasione il Dirigente scolastico, prof. Viriol D’Ambrosio, ha proposto un concorso, dal titolo “Il mio francobollo”, rivolto a 190 alunni delle classi quarte e quinte di Roseto Centro e quelle dei plessi periferici di Santa Lucia e Campo a Mare, i quali sono stati invitati a “creare” il proprio francobollo. Alla cerimonia di premiazione di questa mattina, oltre a Maria Grazia Vitillo e il prof. D’Ambrosio, erano presenti Patrizio Ledda (responsabile commerciale provinciale di Poste Italiane), Emidio D’Ilario (presidente del Circolo Filatelico-Numismatico Rosetano) e il prof. Bruno Zenobio, insigne mosaicista rosetano.
A tutti i partecipanti Poste Italiane ha consegnato un libro di filatelia dal titolo “Un universo da esplorare”, mentre con un kit di articoli filatelici sono stati premiati i vincitori del concorso indetto dalla scuola. Un’apposita giuria ha infatti selezionato i due lavori migliori per ogni classe.
<< Gli alunni hanno risposto egregiamente all’iniziativa – ha commentato Maria Grazia Vitillo, referente filatelica delle Poste Italiane di Teramo e curatrice del progetto. Per qualcuno il francobollo era un quadratino visto di sfuggita nella “collezione del nonno”, per altri una novità tutta da scoprire. Ora, dopo aver partecipato alle lezioni tutti sono al corrente di come è nato il primo francobollo, di come si collezionano, di come si è evoluto il servizio postale e, soprattutto, tutti hanno imparato a scrivere una cartolina per poter comunicare (come una volta) con amici e parenti. La classe III^ di Montepagano ha addirittura iniziato una piccola collezione di francobolli usati e questo sta a indicare che qualcosa è rimasto nelle menti e nei cuori. >>