Questo libro vuole essere innanzitutto un travaso di esperienze tra il
Movimento Sociale Italiano e i gruppi terroristici di matrice neofascista.
Politicamente, amici o nemici? Convergenti o divergenti? Collaterali o
scollegati?
Le versioni sono duplici e spesso strumentalizzate. Da una parte
lantifascismo militante pretende di spacciare i missini per eversivi e il
terrorismo nero come una costola del loro partito. Dallaltra la destra
neo- ex- post- fascista che respinge ogni accusa e ribatte con il solito
adagio: noi dellMsi non conoscevamo nessuno dei terroristi di estrema
destra.
Dove sta la verità? Dove si infrangono le accuse antifasciste e dove si
confuta linnocentismo missino?
Punto di partenza è lanalisi sociologica del concetto di fascismo fatta da
Ernst Nolte. Parte dal concetto di epoca dei fascismi e giunge ad
analizzare il fascismo come un fenomeno intrapolitico e transpolitico.
Secondo lo storico e filosofo tedesco, due sono gli spunti che permettono
di capire il fenomeno del presunto collateralismo Msi-eversione nera: il
fascismo come laltra faccia della medaglia del marxismo e il fascismo
come contenitore solidale tra le diverse componenti, che tuttavia non
trovano lunità tipica del comunismo. Questo contenitore solidale ben
funziona negli anni di piombo, quando i neofascisti si aiutano
reciprocamente, ogni organizzazione nera accoglie fuoriusciti di altre
omologhe ma dagli obiettivi, strategie e ispirazione atlantista,
anarchica, autoritaria, totalitaria diverse.
Il libro procede con lanalisi di alcuni dei più importanti movimenti
terroristici neri come Avanguardia Nazionale, Ordine Nero, Ordine Nuovo e
i Nuclei Armati Rivoluzionari; indaga sulle loro stragi; riflette sulla
politica del Movimento Sociale Italiano dalla sua nascita fino al celebre
traghettamento di Fiuggi; incontra le personalità missine più importanti
(De Marsanich, Michelini, Almirante, Rauti, Niccolai) che incarnano le
diverse anime.
Considerando queste e altre logiche e informazioni (alcune sono inedite e
provengono da interviste esclusive a Stefano Delle Chiaie e a Giovanni
Guarini), il saggio verifica leventuale coinvolgimento del partito di
estrema destra rispetto alle stragi compiute (forse) dai movimenti
terroristici politicamente contigui.
Causa la segretezza, la pagina è ancora piuttosto buia. Tuttavia, le
importanti rivelazioni e i ragionamenti proposto dal libro accendono
qualche scintilla.
Ivan Buttignon e Mattia Zenoni
M.S.I. E TERRORISMO NERO
tra verità e montature
I collateralismi tra il partito neofascista e le organizzazioni armate di
estrema destra
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-861-8]
Pagg. 192 – 14,00