Giulianova. Con una folta partecipazione di pubblico si è svolta sabato 17 maggio, nella cornice di piazza Dalla Chiesa, la VI edizione di “Piazza, bella piazza!”.
La manifestazione, organizzata come di consueto dall’Associazione di cultura politica “Il Cittadino Governante”, ha visto susseguirsi sul palco esibizioni artistiche, non solo di natura musicale.
Oltre a rappresentare l’unica manifestazione puntualmente in programma ormai da sei anni e riservata alle esibizioni di artisti prevalentemente locali, “Piazza, bella piazza!” costituisce da sempre un momento di riflessione e proposta sulla destinazione futura dell’area e della struttura dell’ex mercato coperto, da tempo abbandonata a se stessa.
Anche questa volta la serata ha così fornito l’occasione per ripercorrere la storia recente della piazza, a partire da quell’estate del 2006 allorquando, in sinergia con il comitato spontaneo costituitosi all’epoca, l’associazione “Il Cittadino Governante” si oppose alla vendita ed alla cementificazione selvaggia del sito, raccogliendo oltre 3000 firme e riuscendo, infine, ad impedire la realizzazione di un progetto che avrebbe significato la perdita di uno spazio comune socialmente e paesaggisticamente assai rilevante.
La serata ha quindi dato modo di illustrare ancora una volta il progetto elaborato da Andrea Capriotti e sostenuto dall’Associazione fin dal 2010, quando la riqualificazione dell’area era un argomento ignorato pressoché da tutti, ma soprattutto da coloro che, con colpevole ritardo, propongono oggi di destinarla alla realizzazione di una più che improbabile caserma dei Carabinieri. È stata così nuovamente proposta, per bocca del presidente dell’associazione e candidato sindaco Franco Arboretti, la riconversione del Mercato Coperto in struttura polifunzionale che, dopo adeguata manutenzione, possa accogliere al piano terra produttori e venditori di prodotti agricoli a chilometro zero, e, nei locali dei piani superiori, una vera e propria “Cittadella creativa” che offra soprattutto ai giovani spazi per studiare, leggere, informarsi, suonare, recitare, seguire corsi.
Un modo per spendere con attenzione e responsabilità le risorse pubbliche, riqualificando e valorizzando una piazza importante e di rivolgere finalmente attenzione a quella popolazione giovanile che pur rappresentando il futuro della città è troppo spesso ignorata e abbandonata a se stessa.
Il Cittadino Governante
Associazione di cultura politica