Nella serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno tratto in arresto un 22enne Pescarese incensurato, Volontario della Croce Rossa Italiana, per il reato di indebito utilizzo di carta di credito e mezzi di pagamento.
L’arresto è avvenuto a seguito della segnalazione da parte dello stesso Comitato Locale CRI di Pescara, presso il quale il ragazzo prestava opera di volontariato.
L’associazione, infatti, da diversi mesi aveva notato un ammanco inspiegato di carburante.
Il giovane è stato arrestato in flagranza di reato quando si è presentato presso un distributore di via Raiale e, dopo aver fatto il pieno alla propria autovettura, ha riempito 5 taniche per un totale di 141 litri di gasolio. Al momento del pagamento ha presentato la tessera carburante sottratta da un’ambulanza di sdi Croce Rossa che verosimilmente al termine del rifornimento avrebbe rimesso a posto al fine di impedire l’individuazione dell’utilizzatore.
Il Comitato Locale CRI di Pescara aveva, però, già provveduto a bloccare la card e grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri si è potuti risalire al colpevole.
Il Commissario dell’Associazione, Matteo Mattioli, ha fermamente condannato l’episodio prendendo le distanze dal comportamento del singolo che, oltre ad arrecare un danno economico ha oscurato il lavoro dei tanti onesti volontari che quotidianamente prestano in maniera del tutto gratuita e disinteressata la propria opera al servizio dei più vulnerabili.
Il Commissario, inoltre, ringrazia il tempestivo intervento delle Forze dell’Ordine che hanno consentito l’allontanamento di un soggetto il cui comportamento nulla ha a ché vedere con i Principi che da sempre ispirano il movimento della Croce Rossa Italiana. Sono infatti già state attivate le procedure per la radiazione immediata dall’Associazione.
Pescara, 24 Maggio 2014
Il Commissario della Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Pescara
Matteo Mattioli