Venerdì 30 maggio, alle ore 18.00, presso la sala Figlia di Iorio del
Palazzo della Provincia, in Piazza Italia, a Pescara, si terrà la
presentazione del nuovo romanzo di Andrea Costantin “L’attacco
del tuono nero”.
Presenteranno: Annamaria Albertini (Scrittrice), Ubaldo Giacomucci
(Presidente Edizioni Tracce) e Daniela Quieti (Giornalista e Scrittrice).
Interverrà l’Autore.
L’evento gode del patrocinio della Provincia di Pescara.
In questa ultima pubblicazione in volume Andrea Costantin ci dà la
testimonianza di una nuova opera incisiva e coerente, dimostrando anche
una forma narrativa più matura e coinvolgente, che suggestiona il lettore
con trame drammatiche, a cavallo tra i generi del poliziesco, del giallo,
dellazione e del crime. […]
lAutore si esprime con una narrazione sintetica ed efficace, che di nuovo
suggerisce percorsi cinematografici… […]
Si tratta di un testo, dunque, intenso e ricco di inventiva, in cui
lAutore trova una personalissima chiave di ricerca, ricorrendo anche ad
un ampio background culturale ed espressivo in cui anche la poesia trova
uno spazio significativo.
Eddie è tornato. A cavallo della sua moto, attraversa le strade della
città, fino alle mura malfamate del suo quartiere.Eddie vuole chiudere con
il suo passato e rigare dritto, ma il quartiere non è cambiato e lo
costringe a tornare il guerriero che era un tempo. Veloce come il vento e
assetato di vendetta, affronterà bande di malviventi senza scrupoli pur di
riportare un pò di giustizia. La sua giustizia privata nella città, per
poi sparire di nuovo. Appunto, come una raffica di vento.Leonardo Savelli,
ex commissario di polizia, non conosce il significato della parola
tranquillità. Lui ha lazione nel sangue e quando il suo vecchio collega
lo cerca per farsi aiutare nelle indagini, non si tira mai indietro.
Nemmeno quando tra i cattivi cè un serial killer che vuole eliminarlo…
Dalla postfazione a cura di Annamaria Albertini:
Andrea Costantin, poeta e prosatore, è uno scrittore di intensa e delicata
capacità che si evidenzia nei suoi racconti, manifestando, così, non solo
un grande interesse per le lettere ma anche una lodevole versatilità.
Penso lo si possa definire, a ragione, sognatore innamorato del bello che
vive tra sogno e realtà.
Emerge, infatti, nel discorso poetico di questo autore, una eloquenza
appassionata che pone in risalto stati danimo sognanti capaci di tradursi
in realtà.
Intense in Andrea le espressioni che sottolineano stati danimo diversi e
vivi nello stesso tempo: della speranza, della nostalgia, del rimpianto.
Amore, dunque, malinconia, incantamento del cuore sono i motivi ricorrenti
come in un arcobaleno del bello e, per questo, si può parlare anche di un
anelito verso lalto, verso la bellezza che vive nel canto della natura,
una natura esaltata con intensità e immediatezza non comuni.
Andrea Costantin sa creare poesia pura nel senso che le immaginazioni e le
figurazioni di realtà amate e tutti i sentimenti sono espressi con
limpidezza e linearità che mettono in risalto una particolare bravura nel
trasmettere liricità alle espressioni più semplici ed immediate.
Andrea Costantin è laureato in Giurisprudenza.
Ha già pubblicato: La voce della Brezza (Ed. Tracce 2010), La notte degli
echi (Ed. Tracce 2011), Luna nera (Ed. Youcanprint 2012), Il silenzio
delle stelle (Ed. Youcanprint 2012).