“Mangio Italiano” nei 24 progetti che saranno votati dagli imprenditori di tutta Italia per la finale in programma a Venezia il 14 maggio
Si chiama “Mangio Italiano” il progetto, ideato e realizzato dalle classi 5°A e 5°B del Liceo Scientifico Gabriele D’Annunzio di Corropoli, che in provincia di Teramo ha vinto la nuova edizione di “Latuaideadimpresa”, l’iniziativa per la diffusione della cultura d’impresa tra i giovani realizzata da Sistemi Formativi Confindustria in collaborazione con i Giovani Imprenditori e con il patrocinio del Ministero dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Il progetto “Mangio Italiano”, che i ragazzi hanno elaborato sotto la guida del docente Gloriano Zuccarini, prevede un’attività imprenditoriale finalizzata alla gestione di esercizi di ristoro pubblico sul genere “fast food”, quindi rapidi nel servizio ed economici. Ciò che distingue Mangio Italiano dai ristoranti tradizionali è la rapidità, ciò che invece lo contraddistingue dai normali fast food è la qualità e la certificazione dei prodotti utilizzati, rigorosamente “made in Italy”.
Giunto alla sua quarta edizione, in collaborazione con le più importanti aziende italiane, il concorso “Latuaideadimpresa” 2014 ha coinvolto 30 associazioni e più di 8.000 studenti coordinati da 500 docenti su tutto il territorio nazionale.
Gli studenti hanno elaborato i business plan dei loro progetti e registrato i video che raccontano la loro idea di impresa, che è stata poi votata da una giuria composta dagli imprenditori delle associazioni industriali locali partecipanti. Queste ultime hanno decretato, insieme ai voti provenienti dai social network, i tre progetti finalisti e quello vincitore che accederà alla finale nazionale del 14 maggio a Venezia, dove gli imprenditori di tutta Italia valuteranno la migliore idea di impresa tra le 24 squadre selezionate.
Quest’anno, in provincia di Teramo, oltre alle squadre del Liceo Scientifico D’Annunzio di Corropoli, hanno partecipato gli studenti di altri due istituti del territorio con differenti progetti: la classe 5°A dell’IIS Alessandrini-Marino-Forti di Teramo con il progetto “Natural Fire Cube” e la classe 4° IPTS – ITIS Moretti di Roseto degli Abruzzi con il progetto “Recycled Bag”.
Una sfida tra le idee imprenditoriali degli alunni delle scuole secondarie in competizione sulla piattaforma virtuale, dedicata a studenti, insegnanti e imprenditori per favorire l’interazione sul tema dell’imprenditorialità, dell’innovazione di impresa e delle competenze richieste dal mondo del lavoro.
Per gli studenti vincitori della gara nazionale l’Università LUISS Guido Carli di Roma, in qualità di sponsor dell’iniziativa, metterà a disposizione fino a un massimo di 15 borse di studio per frequentare gratuitamente la LUISS Summer School. Inoltre, per gli studenti delle tre squadre che si sono classificate a Teramo e provincia, è prevista una riduzione del 15% sulla quota di iscrizione alla scuola estiva dell’ateneo. Analoga opportunità sarà riservata agli studenti della squadra vincitrice del Premio Innovazione.
Per i 24 gruppi vincitori delle gare provinciali, inoltre, la LUISS metterà a disposizione due giornate di formazione intensiva presso l’incubatore LUISS Enlabs, cui potranno partecipare i 5 studenti con la media più alta per ogni team, accompagnati dal docente tutor, insieme agli studenti, fino a un massimo di quindici, facenti parte della squadra vincitrice del Premio Innovazione. Ai docenti tutor dei ragazzi in gara, infine, sarà dedicata una giornata di formazione presso la scuola di giornalismo della LUISS.
I video dei progetti presentati dagli studenti di Teramo sono disponibili al seguente link: