Rileviamo l’ennesima prova di incapacità, mancanza di controllo e scarso amore per la Città da parte di questa Amministrazione comunale.
Da settimane, nel lavorio pubblico pre-elettorale, è in corso la sistemazione della pavimentazione dei marciapiedi del Ponte San Ferdinando. Operazione di per se già ampiamente discutibile in quanto la pavimentazione precedente, divenuta fatiscente dopo pochi anni, viene sostituita non a carico esclusivo della ditta che aveva male eseguito i lavori ma infilando le mani nelle tasche dei cittadini teramani.
A questo danno però se ne aggiunge un altro gravissimo perché l’imperizia degli operai, la fretta imposta dagli assessori candidati e l’uso improprio di un mezzo meccanico per la rimozione della pavimentazione preesistente stà causando la distruzione vandalica delle spallette del ponte come mostrato in maniera chiara nelle foto.
Ricordiamo ai nostri amministratori che il ponte è sotto la tutela della Soprintendenza per i beni architettonici ed invitiamo pertanto il Sindaco ad interrompere immediatamente i lavori e disporre un controllo, mettendo da parte la bramosia di una nuova inaugurazione.
Partito Democratico di Teramo
