Teramo, sabato 17 Maggio alle ore 17.30 presso la Sala del Mutilato in Piazza Dante n.22.
L’evento, patrocinato dal Comune di Teramo e che sarà introdotto dallo storico prof. Elso Simone Serpentini, sarà occasione per fare una panoramica storica sulla millenaria italianità delle terre dell’Adriatico orientale, sulle violenze asburgiche e slave volte a cancellare la civiltà italiana già dalla prima metà dell’800, sull’irredentismo italiano come risposta ed autodifesa della popolazione italiana fino ad arrivare al tragico epilogo dei massacri delle foibe e dell’esodo, i quali non rappresentarono una vendetta slava contro soprusi italiani, bensì l’ultimo atto del processo di cancellazione dell’italianità adriatica orientale perseguita dagli slavi per più di cento anni.
Nel corso della conferenza ci si soffermerà anche a sottolineare tutta l’ipocrisia di una propaganda di Stato postbellica volta a santificare gli eserciti e i partigiani di stati stranieri che, sotto il cappello di una occupazione spacciata per “liberazione”, compirono ogni genere di crimine contro il popolo italiano, dai bombardamenti a tappeto sulla popolazione civile indifesa agli stupri di massa e alle uccisioni del corpo di spedizione francese dopo la battaglia di Montecassino, dai massacri delle foibe ai crimini di guerra in Sicilia e nel meridione.
Invitiamo tutti a prendere parte a questo importante appuntamento per recuperare la nostra memoria storica, per riappropriarci delle nostre radici e costruire, su questa consapevolezza, una comunità nazionale cosciente e desiderosa di riaffermare i propri diritti e la propria libertà.
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