Trasporto del cemento, la Fita-Cna: siglato un accordo storico

 

Carota replica alle accuse della Confartigianato: polemiche strumentali, le imprese se ne avvantaggeranno

 

PESCARA – «Contro la crisi, le sole strade a disposizione delle imprese sono la collaborazione e il dialogo su obiettivi e responsabilità. L’accordo siglato tra Fita-Cna (e Anita) e industrie produttrici del cemento aderenti a Confindustria, per il trasporto del materiali, muove in questa direzione. Ed è un peccato che il presidente regionale di Confartigianato Trasporti dell’Abruzzo, Gabriele Sillari, non sappia coglierlo, badando solo a piccoli interessi di bottega». Lo afferma il presidente regionale della Fita-Cna, Gianluca Carota, secondo cui «gli attacchi e le critiche all’intesa mosse dai trasportatori della Confartigianato abruzzese appaiono solo strumentali e dettate dalla volontà di dividere la categoria, alla prese con una condizione di particolare difficoltà e debolezza».

«Il primo risultato ottenuto – dice Carota – è che finalmente, come ha spiegato bene la Fita-Cna nazionale, si è rotto un decennio di totale stasi nelle relazioni tra imprese del trasporto e produttori di cemento: è stato messo a punto un quadro di regole certe, che qualificano il rapporto tra committenti e trasportatori». A questo obiettivo contribuirà anche la nascita di un portale nazionale (si chiama Ge.Doc.Tra., ndr)  che aiuterà le imprese a collaborare tra loro, snellendo le procedure amministrative e garantendo maggiore trasparenza. «Trasparenza – sottolinea Carota – che aiuterà a prevenire le infiltrazioni malavitose, vecchia piaga di questo settore».

 

 

30/05/2014