Alba Adriatica. Comune: il mare di Alba Adriatica è integro, salubre e balneabile con la sola eccezione di un’area limitata a nord, adiacente la foce del torrente Vibrata

L’Amministrazione Comunale di Alba Adriatica, nella persona del Sindaco Avv. Tonia Piccioni,   precisa quanto segue. Il mare di Alba Adriatica è integro, salubre   e  balneabile con la sola eccezione di un’area limitata a nord, adiacente la foce del torrente Vibrata interessata da un provvedimento temporaneo di limitazione della  balneazione  imposto dalla recente  classificazione delle acque  del territorio regionale riferita  al periodo  2010-2013 che, in presenza di fluttuazione di dati,   dispone un monitoraggio  specifico  della qualità delle acque. L’amministrazione comunale, anche  con l’ausilio delle associazioni rappresentative di categorie turistico-alberghiere e commerciali, ha intrapreso molteplici  attività di miglioramento ambientale e, in particolare, nell’ambito di azioni di controllo quotidiano della qualità delle acque, nella ristretta area interessata dal divieto temporaneo,  sono  stati riscontrati valori rientranti nettamente nei limiti  di legge  secondo i dati dell’ultimo controllo del 3 giugno affidato  dagli operatori turistici ad un laboratorio accreditato. E’ necessario  rettificare le affermazioni contenute nell’articolo del quotidiano “Il Centro” del 5.6.2014  poiché, contrariamente a quanto pubblicato, allo stato attuale non  si profila il divieto della balneazione ad Alba Adriatica per l’intera stagione balneare ed il divieto temporaneo  sull’area interessata sarà revocato  quando anche  i rilievi ARTA  attesteranno  il miglioramento delle acque, miglioramento che, come già rilevato, è stato già constatato. Occorre precisare che il D.M. 30.3.2010 e la  Delibera di Giunta Regionale n. 223/2014 prevedono il  divieto automatico di balneazione per la restante parte della stagione  solo per le acque di balneazione riaperte  vale a dire per le acque  per le quali è stata adottata una revoca   del divieto di balneazione transitoria. E’ evidente che la disposizione non è attualmente applicabile  ad Alba Adriatica come invece si intende  erroneamente rappresentare nell’articolo dianzi indicato che, pertanto, va prontamente rettificato. E’, difatti,  tuttora in corso il procedimento di monitoraggio delle acque volto a consentire la riapertura della limitata area posta a nord ed  adiacente la foce del Vibrata attraverso la revoca del divieto temporaneo che, si ricorda, è stato disposto sulla scorta   delle rilevazioni che presentano una fluttuazione dei dati relativi  agli anni precedenti. Nel contempo il Comune di Alba Adriatica ha  attuato una serie di iniziative concrete dirette ad ottenere  accertamenti e provvedimenti per la piena efficienza dei sistemi di depurazione e delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria,  ha istituito un Tavolo Tecnico Comunale, al quale partecipano oltre che le istituzioni anche i  legali di fiducia delle  associazioni  turistiche, ed un Tavolo Tecnico Interistituzionale, che vede la partecipazione di rappresentanti degli enti provinciali, regionali, Unione dei Comuni, Polizia Provinciale, Ruzzo Reti con la partecipazione, altresì,  del Sindaco di Martinsicuro. Le misure di intervento e monitoraggio pianificate ed adottate in tali sedi a breve, medio e lungo termine costituiranno un importante e significativo   sistema migliorativo  del comparto ambientale.