L’iniziativa, organizzata dall’Anc di Roseto degli Abruzzi assieme alle sezioni gemellate di Penne e Miglianico, ha visto la partecipazione di tanti colleghi e semplici cittadini
Domenica 15 giugno si è tenuta, a Roseto degli Abruzzi, una commemorazione in ricordo del Maresciallo Marcello Prosperi nell’80° anno dalla sua nascita. La cerimonia è stata organizzata dall’Associazione Nazionale Carabinieri (Anc) di Roseto degli Abruzzi assieme alle sezioni gemellate di Penne e Miglianico. All’appuntamento hanno preso parte la vedova del Maresciallo Prosperi, Mara, il figlio Cesare, familiari e parenti; il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, il vice-sindaco di Miglianico, Ester Volpe, l’Ispettore Regionale, Col. Francesco D’Amelio, il Coordinatore Provinciale dell’Anc, M.llo Pietro Piccioni, il Luog. Enzo Procida, comandante della stazione Carabinieri di Roseto e le sezioni Anc di Teramo e Colonnella, oltre a numerosi soci e tanti cittadini.
Il Maresciallo capo Marcello Prosperi nacque a Casoli di Atri il 04.06.1934 e nel 1979 era residente a Roseto, dove vivono ancora la vedova ed il suo unico figlio con la famiglia. Il 12.04.1979 il Maresciallo Prosperi, appartenente al Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Penne, venne assassinato in un conflitto a fuoco durante un inseguimento a degli estorsori in località Alanno Scalo. Soccorso, ma in coma profondo, venne accompagnato presso l’ospedale civile di Chieti dove spirò subito dopo il ricovero.
La cerimonia è iniziata con la Santa Messa celebrata da Padre Antonio Ghidoni, parroco della chiesa del Sacro Cuore di Roseto, i partecipanti in corteo si sono spostati poi presso il salone della Villa Comunale per un momento commemorativo, con la presenza e gli interventi delle autorità civili e militari. In seguito i partecipanti alla commemorazione si sono spostati presso la sede della sezione Anc di Roseto dove è stata scoperta una nuova targa in memoria del Maresciallo Prosperi.
“E’ stata una cerimonia molto toccante ed un doveroso ricordo di uomo dello Stato che ha dato tanto ed il cui ricordo è ancora vivo in tanti suo colleghi e semplici cittadini rosetani” ha dichiarato il primo cittadino, Enio Pavone. Da parte sua il consiglio direttivo dell’Anc di Roseto ha espresso il suo sentito ringraziamento alle autorità e alle tante persone che hanno preso parte alla giornata commemorativa.