Ancora sconosciute alla città e agli operatori le manifestazioni della stagione estiva, Scelta Civica chiede risposte alla giunta Pavone
Roseto degli Abruzzi, 25 giugno 2014 – “Siamo al 25 giugno ed, eccezione fatta per la Mostra dei Vini di Montepagano, la città non sa ancora nulla del calendario delle manifestazioni estive. Pensare che una città che vive di turismo non abbia ancora chiaro, a stagione inoltrata, quali saranno gli eventi estivi è incredibile e dimostra un oggettivo e chiaro disinteresse verso la città, i turisti e gli operatori turistici e commerciali. Ancora una volta Pavone e i suoi si dimostrano figure politiche poco propense alla collaborazione e ostinate nella sterile chiusura della propria maggioranza di governo”.
Così il coordinamento di Scelta Civica Roseto prende atto del gravissimo ritardo con cui la città sta affrontando la stagione estiva e torna a chiedere senso di responsabilità all’amministrazione in carica dopo le richieste di maggiore attenzione già inviate riguardo il degrado e la scarsa pulizia del territorio. “La squadra di Pavone è in grande difficoltà, i limiti di una maggioranza non coesa appaiono evidenti a tutti. Da settimane chiediamo un intervento forte al primo cittadino, chiediamo prese di posizione consapevoli e un intervento risolutivo che rimettano in discussione i protagonisti (in negativo) dell’esecutivo locale. Una buona amministrazione non è quella che si riunisce per deliberare provvedimenti a favore di pochi. È necessario pianificare e lavorare desiderando il bene di tutta la collettività”.
“Comprendiamo le difficoltà politiche dell’assessore Urbini” continua il consigliere comunale di Scelta Civica Flaviano De Vincentiis “uno dei fattori che determinano l’incertezza nella pianificazione della stagione estiva è senza dubbio la mancata approvazione del bilancio di previsione, ancora non portato in aula quando siamo arrivati a luglio, e quindi l’assenza di un budget reale sul quale lavorare. Sicuramente qualcosa va rivisto sia all’interno dei rapporti e delle priorità della maggioranza che nello staff nominato dal Sindaco, che non si sta rivelando all’altezza. Dai proclami elettorali ci saremmo aspettati un governo locale che prendesse il largo mentre oggi non naviga nemmeno a vista… rimane fermo negli uffici del palazzo. Roseto vuole e deve tornare a crederci, a crescere e ad essere una città di cui tutti si sentano protagonisti”.