“Apri gli occhi Lady” il romanzo di Laura Berardinis alla 19ª edizione del Festival “Roseto Opera prima”
“Apri gli occhi Lady” il romanzo di Laura Berardinis, edito dalla casa editrice Ricerche& Redazioni, è presente alla 19ª edizione del Festival “Roseto Opera prima”, rassegna dei migliori esordi del cinema italiano curata da Barbara Cinque, autrice Rai, e che questo anno ha avuto come madrina Maria Grazia Cucinotta. Il libro dell’autrice, conduttrice del Festival, è presente tutte le sere attraverso una comunicazione multimediale che prevede la messa in onda di un book-trailer, prima della proiezione dei film in gara, della durata di un minuto e mezzo realizzato dal grafico Matteo Renzi di “Idea Suoni”.
La composizione ritmata delle frasi più significative del romanzo scorrono sul maxi schermo di Piazza della Repubblica e, assieme ai segnalibri e ad altre forme di comunicazione dell’opera letteraria, sta riscuotendo interesse e curiosità, avvicinando alla lettura.
Queste le parole di Laura De Berardinis intervistata durante la serata d’esordio: “Ringrazio il comune di Roseto degli Abruzzi, il sindaco Enio Pavone, l’assessore Maristella Urbini e la coordinatrice del festival Barbara Cinque per avermi dato la possibilità di poter essere presente con il mio romanzo in una cornice tanto prestigiosa e che tutte le sere sta registrando un gran successo di pubblico e turisti. Ho avuto la possibilità di donare copie del libro a Mariagrazia Cucinotta, produttrice di film, e ai vari registi che si stanno succedendo nelle presentazioni delle serate. E’ per me una grande occasione per discutere dei contenuti del libro e di un messaggio sociale che vuole al centro una “Lady”, sempre più indipendente, lavoratrice e consapevole ma con leggerezza. Come dicono da queste parte, Città delle rose, se son rose fioriranno”.
Queste le parole di Laura De Berardinis intervistata durante la serata d’esordio: “Ringrazio il comune di Roseto degli Abruzzi, il sindaco Enio Pavone, l’assessore Maristella Urbini e la coordinatrice del festival Barbara Cinque per avermi dato la possibilità di poter essere presente con il mio romanzo in una cornice tanto prestigiosa e che tutte le sere sta registrando un gran successo di pubblico e turisti. Ho avuto la possibilità di donare copie del libro a Mariagrazia Cucinotta, produttrice di film, e ai vari registi che si stanno succedendo nelle presentazioni delle serate. E’ per me una grande occasione per discutere dei contenuti del libro e di un messaggio sociale che vuole al centro una “Lady”, sempre più indipendente, lavoratrice e consapevole ma con leggerezza. Come dicono da queste parte, Città delle rose, se son rose fioriranno”.