DOMANI A PESCARA IL MARK WORLD GUITAR NIGHT Sabato 26 luglio ore 20,30 all’ Aurum – Pescara (IN CASO DI PIOGGIA L’EVENTO SI TERRA’ SUL PALCO DEL TEATRO MASSIMO DI PESCARA)
Si terrà domani 26 luglio il Mark World Guitar Night, l’appuntamento esclusivo per gli amanti della buona musica che si terrà sul palco dell’Aurum a Pescara alle ore 20,30.
L’evento in caso di pioggia si terrà allo stesso orario sul palco dl Teatro Massimo di Pescara (Via Caduta del Forte,15).
La serata è organizzato dall’Associazione Culturale New Sounds & Beyond e da Marco De Virgiliis, che con i suoi marchiMarkbass, DV Mark, Mark Drum e Markaudio è riuscito, in pochi anni, a competere testa a testa con i colossi mondiali del settore, imponendosi così come vera eccellenza del Made in Italy. Il concerto ha il patrocinio del Comune di Pescara e si realizza in collaborazione con il Conservatorio Luisa D’annunzio.
Una serata straordinaria per la città di Pescara che vedrà grandi nomi internazionali esibirsi sul palco insieme a famosi talenti Italiani: collaborazioni uniche nate ad hoc per il Mark Guitar Night, che rappresentano la sola occasione di ascoltare questi grandi artisti suonare su uno stesso palco, offrendo al pubblico qualcosa di assolutamente inedito ed irripetibile.
Per il Mark Guitar Night arrivano nella città adriatica ANDY JAMES, fenomenale chitarrista inglese riconosciuto in tutto il mondo come uno dei maggiori esponenti Shred & Metal, dotato di una tecnica e di un fraseggio sorprendente. Con milioni di visualizzazioni per i suoi video su Youtube, Andy è letteralmente una leggenda, non solo per il suo modo “infuocato” di suonare, ma anche per i suoi video tutorial e DVD; GREG HOWE, straordinario chitarrista statunitense rock-fusion che vanta collaborazioni come turnista accanto ad artisti come Michael Jackson, Enrique Iglesias, Justin Timberlake, Christina Aguilera, per poi fondare nel 2013 il gruppo rock Maragold (da cui prende il nome la nuova testata signature DV Mark) con Meghan Krauss alla voce, Kevin Vecchione al basso e Dan Convay alla batteria e il grande FRANK GAMBALE, una vera e propria leggenda nel mondo della musica, un genio indiscusso che ha iniziato un nuovo modo di suonare lo strumento che ha preso da lui il nome di “Tecnica Gambale Sweep Picking”. In 25 anni ha prodotto più di 20 dischi solisti e ha realizzato oltre 20 Tour mondiali dei quali alcuni con con Billy Cobham. Splendido completamento del cast artistico conDAMIEN SCHMITT, prodigioso batterista di origine francese, ha consolidato la sua fama nel mondo jazz fusion collaborando con Frank Gambale e Alain Caron, Dominique Di Piazza, Bireli Lagrene e Hadrien Feraud; ALAIN CARON, bassista canadese riconosciuto come maestro indiscusso del basso elettrico nel mondo.
Altri artisti italiani arricchiscono il panorama delle stelle: MARCO SFOGLI, ha all’attivo numerose collaborazioni con musicisti di fama internazionale. Dal 2005 è il chitarrista del gruppo solista di James LaBrie, cantante dei Dream Theater; ANDREA CASALI,bassista della Marco Sfogli band e del gruppo metal Astra; CIRO MANNA, eclettico chitarrista, si destreggia facilmente tra blues, jazz e tanto groove funk, con una naturalezza ed un tiro mozzafiato; CLAUDIO ROMANO, batterista campano che vanta al suo attivo un curriculum di tutto rispetto, con collaborazioni significative in studio, session e tour al fianco di famosissimi artisti Italiani ed Internazionali;MICHELE DI TORO, pianista abruzzese riconosciuto dalla critica come uno dei più grandi talenti del momento; ROBERTO DI VIRGILIOchitarrista professionista formatosi nell’Accademia Testaccio di Roma e attivo nel panorama musicale pop italiano e impegnato in progetti indie, rock e blues; GIULIANO DE LEONARDIS, grande bassista rock che ha collaborato con noti artisti del panorama musicale italiano come Zarrillo, Drupi, Equipe 84.
Una serata destinata ad entrare nella storia musicale pescarese quella del Mark Guitar Night, che offre ad artisti locali la possibilità di esibirsi con grandi nomi del panorama internazionale dando vita a collaborazioni che difficilmente in altro contesto sarebbero realizzabili. Una visione diversa del concerto che non si limita alla sola esibizione ma viene percepito come l’occasione di lasciare un segno indelebile nella nostra Regione.