Domani a Rivisondoli la Marathon dell’Altopiano delle Cinque Miglia

È stata una settimana intensa quella trascorsa dagli uomini della Bike Inside Team per terminare i preparativi della Marathon dell’Altopiano delle Cinque Miglia, al via domani, domenica 20 luglio, prova di Abruzzo Mtb Cup e sotto l’egida della Federciclismo Abruzzo.

La manifestazione ha come cuore pulsante l’importante realtà turistica di Rivisondoli (L’Aquila) ed ha cominciato a ritagliarsi una vetrina significativa e prestigiosa che tutt’ora premia la volontà delle scelte operate dall’organizzazione sia dal punto di vista tecnico-logistico che promozionale. Proprio per questo, sta nascendo il progetto di portare il campionato italiano assoluto marathon da realizzarsi nel giro di due anni.

A fare da cornice alla gara, che si sviluppa lungo un percorso panoramico, variegato ed impegnativo, lo sfondo del meraviglioso paesaggio della montagna abruzzese a cavallo tra il Parco Nazionale della Majella e quello d’Abruzzo.

Eccezion fatta per il tracciato ridotto per esordienti e allievi sui 5 chilometri, i percorsi marathon di 65 chilometri (2000 metri di dislivello) e la granfondo di 38 chilometri (1000 metri di dislivello) hanno il 95% di sterrato e c’è un po’ di tutto quello che caratterizza una competizione di mountain bike: single track, salite lunghe, strappi brevi ma intensi, punti ristoro in abbondanza e un centinaio di frecce e segnalazioni dislocate in ogni punto dove è impossibile perdersi!

Il pacco gara è molto allettante con prodotti alimentari (pasta, marmellata, bottiglia di vino Farnese) più l’acqua Uliveto che è uno dei partner principali dell’evento, senza dimenticare le due crociere MSC ad estrazione tra i corridori.

Presente anche un servizio di radio-corsa allo scopo di seguire e di essere informati in paese e in tempo reale sull’andamento delle due gare.

“A Rivisondoli abbiamo finalmente i numeri e le condizioni per allestire un grandissimo evento – sottolineano all’unisono gli organizzatori Luigi Troiano e Paolo Festa –  facendo un deciso passo in avanti sulla logistica, sul percorso, sull’accoglienza e anche sulla vigilanza dei parcheggi per tenere al sicuro le mountain bike. La nostra esperienza ci ha portato a trovare le soluzioni migliori, con grande attenzione e senza lasciare nulla al caso”.

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