Giulianova. Arrestati i rapinatori della Banca Popolare di Puglia e Basilicata

RAPINA ALLA BANCA POPOLARE PUGLIA E BASILICATA DI GIULIANOVA

 

PRESA LA BANDA di TRE RAPINATORI ARRESTATI A BARI

 

 

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I militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Teramo e quelli della Compagnia Carabinieri di Giulianova, con intensa e rapida attività investigativa iniziata subito dopo le 12.00 di ieri a Giulianova e proseguita, senza soluzione di continuità sino in Puglia, hanno individuato gli autori materiali del fatto delittuoso consentendone l’arresto alle successive ore 19.00 in Bari, in sinergia con i colleghi di quel capoluogo.

 

 

 

 

La Banda aveva agito presso la filiale del citato Istituto di Credito di Via Cerulli 18 di Giulianova, priva di armi, intorno alle ore 12.00 di ieri.

In banca erano entrati tre componenti minacciando impiegati e clienti e riuscendo ad impossessarsi di appena 3200 euro, prima di fuggire a bordo di una VW Passat station wagon condotta da un quarto complice.

 

Le immediate attività di ricerca ed investigative intraprese congiuntamente dai militari della locale Compagnia e del Nucleo Investigativo intervenuti sul posto hanno consentito di poter in breve tempo attribuire il possesso del veicolo usato per la fuga ad un soggetto pluripregiudicato dell’hinterland barese.

 

Con l’Arma della Compagnia di Bari Centro sono stati subito attivati maggiori approfondimenti che hanno permesso di individuare una serie di soggetti controllati sul territorio, sia in compagnia del proprietario del citato veicolo che in relazione tra loro.

 

Le investigazioni si sono poi sviluppate sotto il coordinamento del Sostituto Procuratore della Repubblica di Teramo Irene SCORDAMAGLIA in una serie di ricognizioni fotografiche sottoposte all’esame dei testimoni del delitto.

 

In rapida successione, con un continuo interscambio informativo e di riscontro documentale nonché fotografico tra i Carabinieri abruzzesi e quelli della puglia, sono stati inconfutabilmente riconosciuti tutti e quattro i componenti del sodalizio.

 

Intanto che i Carabinieri erano impegnati nel processo di riconoscimento, la banda stava rientrando a casa.

Nulla poteva fare loro sospettare che ad attenderli ci fossero i carabinieri di Bari, che li hanno potuti intercettare sotto l’abitazione di uno di loro, tutti ancora a bordo della familiare tedesca, quella utilizzata per la rapina.

 

Manca all’appello il quarto uomo, già individuato ma latitante, per essersi sottratto – pochi giorni prima – dal regime degli arresti domiciliari con l’adozione del sistema del braccialetto elettronico, che l’individuo stesso aveva divelto con un paio di pinze, prima di sottrarsi alla misura cautelare.

 

Nel corso delle perquisizioni effettuate in Bari dai Carabinieri, sono stati rinvenuti e sequestrati, oltre alla somma di 2.200 euro provento del reato, anche tutti gli abiti usati dai delinquenti e numerosi telefoni cellulari ora sotto verifica tecnica.

 

E’ singolare come le telecamere di sorveglianza baresi abbiano immortalato la trasferta della batteria criminale, sia alla partenza che al ritorno in città, così come hanno potuto poi rilevare e documentare i militari del posto dai sistemi telematici comunali

I tre arrestati, tutti con precedenti penali specifici, sono stati tradotti in tarda serata al carcere di Bari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il successivo interrogatorio.