Si è svolta il 25 giugno la riunione operativa del C.O.I.F. presieduta dal Vice Prefetto Vicario Silvana D’agostino. All’ordine del giorno l’esame della qualità delle acque superficiali in relazione all’uso umano ed irriguo delle stesse.
La riunione,alla quale hanno partecipato anche i Responsabili del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) e del Servizio Veterinario della ASL, nonché l’ARTA/ Distretto di Teramo e del Consorzio di Bonifica Nord, ha stabilito la necessità di accertare la natura e le cause di fenomeni d’inquinamento dei corsi d’acqua,spesso determinati dall’eccessivo uso di prodotti agro-chimici. La decisione sarà portata avanti e quindi messa in atto attraverso la programmazione di operazioni di prelievo di campioni d’acqua e di analisi microbiologiche.
Il primo corso d’acqua che si sottoporrà al controllo sarà il Vomano con i suoi affluenti.
Le predette attività coinvolgeranno, per le verifiche, la Sezione Aerea del ROAN (Reparto Aereonavale della GdF) e nuclei del NOE Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Polizia Provinciale e Capitaneria di Porto.
