Pescara. “C.R.I. in bici”

 

Presentato il potenziamento dei Servizi di Assistenza che il Comitato Locale della Croce Rossa Italiana di Pescara – in collaborazione con la Capitaneria di Porto – ha attivato per l’estate 2014.

Si è tenuta stamani a Pescara presso l’Aurum di Pescara, la prevista Conferenza Stampa di presentazione del potenziamento dei Servizi di Assistenza che il Comitato Locale della Croce Rossa Italiana di Pescara – in collaborazione con la Capitaneria di Porto – ha attivato per l’estate 2014 denominata “C.R.I. in bici”

 

Erano presenti, oltre al Commissario del Comitato Locale di Pescara della Croce Rossa Italiana Matteo Mattioli e Maurizio Erodiani Referente CRI del Servizio Bici, Marco Alessandrini – Sindaco di Pescara, Marinella Sclocco – Assessore Regione Abruzzo, il Comandante in seconda della Direzione Marittima Capitano di FregataCatino ed il Sottotenente di Vascello Arcangeli della Direzione Marittima, Giancarlo Odoardi- Presidente FIAB Pescara Bici.

 

Presente anche un rappresentante del Consorzio Balneatori CIBA che per tutta la durata dell’iniziativa offre la disponibilità logistica.

 

La “C.R.I. in Bici” è un servizio innovativo che si consolida anno dopo anno, nel panorama dei Servizi di Assistenza che il Comitato Locale della Croce Rossa Italiana di Pescara ha in essere nell’assistenza alla popolazione

 

La “C.R.I. in Bici” prevede la presenza di operatori della Croce Rossa Italiana su biciclette mountain bike attrezzate per il primo soccorso durante il periodo estivo.

 

Nelle aree urbane pedonali (lungomare, ztl ecc.), spesso si verificano incidenti che non richiedono il trasporto in ospedale.

In altri casi invece la gravità delle condizioni dell’infortunato richiede un tempestivo intervento di personale qualificato ed abilitato al soccorso.

Nel primo caso l’invio di un’ambulanza non solo risulterebbe inutile ma se trasportato in Pronto Soccorso si andrebbe a gravare ulteriormente il lavoro dei Sanitari.

Mentre nel secondo, complice il traffico, l’arrivo dell’ambulanza potrebbe risultare ritardato.

Proprio in queste situazioni è utile un servizio che utilizzi mezzi agili come le biciclette.
L’arrivo celere di un Soccorritore che possa immediatamente non solo intervenire ma anche valutare la gravità del caso e relazionare alla Centrale 118 è molto importante.

 

A livello nazionale, secondo una ricerca Nextplora, il 38% degli Italiani dichiara di sentirsi insicuro girando a piedi nelle città. Senza contare che i pedoni, non solo sono vittime di incidenti causati da auto, moto e bici, di infortuni causati da marciapiedi scivolosi e danneggiati, ma anche vittime di malori improvvisi.

 

Partendo da queste analisi il Comitato Locale della Croce Rossa Italiana di Pescara si è dotato di biciclette elettriche donate da Nunzio Cappucci della Ecocitycar e di city bike donate da Danilo Di Luca della KyklosBici

 

Le biciclette sono attrezzate con borse contenenti il materiale sanitario necessario per un primo soccorso e di defibrillatori.

 

Tutti gli Operatori di “C.R.I. in Bici” utilizzano una divisa studiata per il servizio e che consenta, quindi, anche nelle ore più calde di poter meglio operare, oltre che di caschetti di protezione.

 

Le Unità sono dotate di apparati radio su Frequenza CRI oltre che di telefono di servizio per poter essere sempre in contatto sia con la Sala radio di Croce Rossa che con la Centrale 118 di Pescara.

 

L’attività di “C.R.I. in Bici” si caratterizza per la sua particolare “agilità di penetrazione” in zone dove un normale mezzo di soccorso avrebbe difficoltà ad arrivare consentendo di valutare lo stato dell’infortunato ed iniziare le prime manovre di “stabilizzazione”.

Il mezzo di soccorso adeguato all’evento, intanto è stato allertato e si recherà nel luogo raggiungibile più vicino in modo da consentire l’eventuale trasporto sulla base di queste considerazioni risulta, altresì evidente, come questa attività possa rappresentare un servizio socio-sanitario di grande importanza.

 

Il Commissario della Croce Rossa Italiana
Comitato Locale di Pescara
Matteo Mattioli