Organizzare e portare a termine questa 42^ edizione dell’Interamnia World Cup non è stato facile e ha rappresentato un atto di grande coraggio e di responsabilità. Il coraggio e la passione di osare e di non arrendersi mai; la responsabilità di non deludere i tanti amici stranieri che considerano il torneo teramano un appuntamento irrinunciabile, e i teramani che hanno questa manifestazione nel cuore, che hanno capito le nostre difficoltà e hanno accolto e seguito la Coppa 2014 con l’entusiasmo di sempre.
Dalle premesse della vigilia, che hanno fortemente messo in dubbio lo svolgimento del torneo, abbiamo portato a casa l’ennesimo risultato, con un’edizione sicuramente più sobria, forse più semplice, ma che ha investito sulla promozione dello sport della pallamano e che si conferma un grande evento che il territorio non può permettersi di perdere.
Ci conforta la soddisfazione dei team più blasonati, che hanno l’Interamnia nel loro “carnet” di tornei e campionati e di quelli giunti per la prima volta; la gioia dei tibetani che hanno costituito la squadra apposta per la Coppa e che hanno festeggiato il loro primo gol con un entusiasmo travolgente. Come continua ad esserci di sprone la città travolta dall’allegria dei giovani e dei grandi momenti di fratellanza e solidarietà che questa kermesse continua a regalare nell’atmosfera unica dell’estate teramana.
È d’obbligo ringraziare il Sindaco della Città di Teramo, Maurizio Brucchi, sempre vicino all’Interamnia, seppur stretto anche lui negli scarsi bilanci comunali e il neo assessore allo Sport Francesca Lucantoni, per il suo impegno a mettersi da subito al lavoro per ottimizzare lo svolgimento della prossima edizione.
Lo sprone maggiore ad andare avanti giunge, tuttavia, dal Magnifico Rettore dell’Università di Teramo, Luciano D’Amico, sostenitore entusiasta della Coppa e con il quale abbiamo stretto un rapporto di collaborazione per progetti futuri, che rappresenteranno la vera novità e il nuovo corso intrapreso dall’Interamnia: il torneo diventa “Trofeo UNITE” e si avvia alla sinergia con una tra le più prestigiose istituzioni del territorio.
Un ringraziamento particolare va ai nostri collaboratori, volontari, che si sono fatti in quattro per allestire un torneo che, va detto, non ha mostrato criticità rilevanti, dalla logistica ai trasporti; e ringraziamo anche i teramani, ai quali vogliamo già rivolgere l’invito alla 43^ Interamnia World Cup, sostenendoci con l’affetto di sempre.
Il Presidente dell’Interamnia World Cup
Pier Luigi Montauti