Luciano Monticelli all’apertura di ‘Valfino al Canto’: “Rilanceremo insieme questa preziosa manifestazione”

 

 

Il neo consigliere regionale promette di portare all’attenzione di D’Alfonso

 una delle più famose kermesse di musica popolare

 

 

 

“Credo fortemente in questa manifestazione, che porterò all’attenzione del presidente D’Alfonso affinchè sia rilanciata come merita, vista l’importanza che la musica popolare riveste nella storia e nella tradizione di un popolo”.

 

Così il consigliere regionale Luciano Monticelli commenta la ventesima edizione di ‘Valfino al Canto’, la festa della musica tradizionale che ogni anno si tiene per le strade del borgo storico di Arsita (Teramo).

 

Un evento, quello organizzato dall’associazione Altofino in programma da domani, sabato 9 agosto, ormai forte di una solida esperienza e di idee originali, “ma che – precisa Monticelli – va sostenuto a livello regionale, per valorizzare alla giusta maniera una kermesse che raccoglie alcuni tra i migliori artisti abruzzesi e nazionali della musica folkloristica e popolare”.

 

Per questo motivo, dopo aver incontrato in Regione Caterina Cacciatore, presidente dell’associazione Altofino, Catiuscia Cacciatore, vicesindaco di Arsita e Gianni Ferrante dell’associazione in questione, il consigliere regionale sarà presente alla serata di apertura della tre giorni, durante la quale avrà occasione di ribadire la sua intenzione di rilanciare l’evento.

 

“Lavoreremo insieme – continua in merito – perché questa festa cresca sempre più, mentre mi sto già attivando, più in generale, per uno sviluppo delle aree interne della Valfino che passa anche attraverso eventi culturali di questo calibro”. 

 

Per questo motivo, Monticelli promette di portare all’attenzione di Luciano D’Alfonso, che ha per sé anche la delega alla Cultura, la celeberrima festa della musica tradizionale.

 

I canti popolari sono gli ‘archivi’ di un popolo – conclude Monticelli – e non è sempre facile riconoscergli l’importanza e la dignità che gli spettano. Noi lavoreremo perché ciò accada”.