La Cpo provinciale da sempre impegnata alla lotta contro la violenza di genere e non solo, in occasione della data storica del 1 agosto 2014 in cui prende vita ufficialmente la Convenzione di Istanbul, il primo documento internazionale giuridicamente vincolante per il contrasto alla violenza sulle donne. L’Italia è stato il primo grande Paese a firmarla e uno dei pochi ad averla ratificata, grazie all’impegno di tutte le forze politiche”, vuole sottolineare e ricordare l’importanza del provvedimento.
La presidente Cpo provinciale Désirée Del Giovine e la consigliera di parita’ Anna Pompili hanno partecipato il 31-07-2014 alla conferenza stampa alla Camera dei deputati :Oltre Istanbul, con proposte a sostegno del contrasto alla violenza in tutte le sue forme, indetta da alcune parlamentari di Forza Italia , con altre forze politiche, tra cui due ex Ministre Pari opportunita’ Mara Carfagna e Stefania Prestigiacomo che durante il loro ministero si sono tante impegnate per il raggiungimento della parita’ e contro tutte le discriminazioni.
Gia prima delle ratifica l’Italia era un Paese avanzato, da un punto di vista normativo, in materia di contrasto alla violenza sulle donne, purtroppo il drammatico problema e’ molto difficile da sconfiggere e necessita di piu’ attenzione e nel prendersi cura anche attraverso il sostegno ai centri antiviolenza, delegati a sostenere e segure le donne che hanno subito violenza.
E’ un problema non solo culturale ma anche economico a causa della difficile congiuntura sociale che viviamo , aggiunge la Del Giovine , quando in casa mancano i fondi e il lavoro, il disagio si acuisce e puo’ facilmente sfociare in gesti di violenza , di cui spesso le principali vittime sono le donne e i bambini.Come la cronaca giornalmente ci riporta.
E’ per questo che ci associamo alle tante richieste fatte al Premier Matteo Renzi DI ISTITUIRE IL MINiSTERO PARI OPPORTUNITA’ con una mozione che ci auguriamo verrà sottoscritta anche dagli altri partiti, che le pari opportunità tornino al centro dell’azione politica del governo. Il Premier Renzi ha tenuto per se’ le deleghe relative a questo ambito, ma la sua scelta non si è tradotta in alcuna iniziativa specifica né efficace. Le lasci, quindi, a qualcuno che possa assicurare un’attenzione, una competenza, un coordinamento e un indirizzo politico degli uffici coordinato e continuativo. Il contrasto alla violenza sulle donne deve essere una priorità per il nostro Paese, come la lotta alla corruzione. Abbia, quindi, la sua figura di riferimento, uomo o donna che sia.
Il nostro vuole essere un appello propositivo e senza polemiche nell ‘esclusivo interesse delle categorie piu’ discriminate .
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Dr.ssa Désirée Del Giovine
Presidente CPO Provincia di Teramo