Un caffè letterario vicino al cuore dei nonni: Antonio Lera presenta Simona Arrigoni la storia di un legame che sfida il tempo
ANTONIO LERA (Medico Neurologo che si occupa da più di 20 anni di problematiche legate all’invecchiamento ed alle malattie neurodegenerative e fa parte di alcune tra le più prestigiose Società Scientifiche Italiane tra cui L’AIP, Associazione Psicogeriatria Italiana e la SIN, Società Italiana di Neurologia) da circa 3 anni Fondatore e Conduttore DELCAFFE’ LETTERARIO di San Benedetto del Tronto (gemellato con il Caffè Greco di Roma di ANGELO SAGNELLI) Domenica 10 agosto, alle ore 19 presso il Caffè Florian di San Benedetto del Tronto, presenta l’ospite d’eccezione SIMONA ARRIGONI, volto di 7Gold con il suo Romanzo Vicino al cuore: un libro che parla di anziani e speranza con in più un utile vademecum sui diritti e la cura dei nonni, edito da Interlinea.
Simona Arrigoni, giornalista celebre per i programmi Aria pulita e Mezzora d’aria su 7Gold, riversa nel romanzo Vicino al cuore(Interlinea Edizioni, Novara) tutta la propria vicinanza al mondo degli anziani raccontando, con tocco autobiografico, la storia di una giovane di successo che rinuncia a tutto pur di rimanere vicina alla nonna ultranovantenne. Simona Arrigoni con il suo romanzo Vicino al cuoresarà presentato del Caffè Letterario a San Benedetto del Tronto domenica 10 agosto alle ore 19 presso il Caffè Florian in viale Moretti Secondo 74, in un incontro a cura di Antonio Lera Fondatore e Conduttore del CAFFE’ LETTERARIO e Presidente del Movimento culturale Poeti benedetti. Vicino al cuore, oltre ad essere una storia profonda e commovente, è un libro con un grande valore aggiunto: èun romanzo dedicato alla sensibilizzazione dei lettori sul tema “anziani” che affronta le questioni più scottanti ed esistenziali con il cuore ma anche con la testa, offrendo un’appendice con testi di approfondimento di Paolo Zani, esperto previdenziale, e Pamela Bergamo, esperta in ambito geriatrico, con preziose istruzioni per la cura dei nonni, il tema centrale della storia.
Simona Arrigoni, Vicino al cuore, con testi di Paolo Zani e Pamela Bergamo
Interlinea, pp. 176, euro 15, isbn 978-88-8212-934-7
LA STORIA
Vicino al cuore è il legame tra una donna di trent’anni e la nonna ultranovantenne, la storia di un destino che non ferma il tempo e richiede scelte fatte con la testa e con il cuore. Un romanzo a due voci. Il presente è narrato da un giovane medico veterinario con una carriera avviata e la sofferenza profonda dei genitori assenti, un’adolescenza segnata dalla solitudine e troppe verità nascoste. Il passato è narrato dall’anziana che ha saputo prenderla tra le braccia senza mai lasciarla. Una vicenda di gesti e presenze che sono il lessico familiare che tutti conoscono. Quando ami non servono troppe parole. L’essenziale racchiude tutto: «Avrò cura di te, sempre» è la promessa che Vittoria fa alla nonna quando rischia di perderla a causa della rottura del femore. E fa una scelta inevitabile, difficile, rivoluzionaria, in un luogo che è proprio lì, vicino al cuore. Questo romanzo, ambientato tra Milano e Novara , tra Lombardia e Marche, è l’esordio di Simona Arrigoni, giornalista, conduttrice televisiva di 7Gold, dove si occupa in modo particolare di politiche sociali annodando un filo diretto quotidiano con i cittadini attraverso la trasmissione Aria Pulita. Al termine del romanzo un utile vademecum sull’assistenza e sui diritti dei nonni
UN BRANO DEL LIBRO
«Quell’angolo magico, caldo e accogliente dove si addormentano sereni i ricordi più cari, pulsano le emozioni più sincere, volano liberi i sogni… proprio lì. Vicino al cuore»
DALL’APPENDICE
«Fedele al mio motto “Ogni diritto non conosciuto è un diritto negato” ho cercato di illustrare schematicamente quali siano i diritti dell’invalido e le procedure per poterli rivendicare: lo Stato italiano non offre molto al riguardo ma almeno quel poco cerchiamo di ottenerlo» (Paolo Zani)
«Queste sono le principali indicazioni che ho dato […]. Voglio sperare che possano essere un primo aiuto per non fare sentire “solo” il nonno e i suoi familiari in un percorso di vita che, supportato da tanti validi interlocutori, permetterà di essere vissuto con maggiore serenità» (Pamela Bergamo)