Giulianova. Giuseppe Eden Cibej: Parco Franchi – Esposto.
Riceviamo e pubblichiamo
Spett.: Procura della Repubblica,
Corte dei Conti,
Ministero delle Finanze,
Prefetto,
Segreterie PD,
Organi di Stampa
LORO SEDI
Giulianova, 18 Settembre 2014
Oggetto: Parco Franchi – Esposto.
Nei giorni scorsi il sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, ha diramato una dichiarazione nella quale sosteneva di essere in grado di far fronte all’ordine di pagamento di quattro milioni di euro, stabilito dal Magistrato in favore degli eredi Franchi per l’esproprio – eseguito dal Comune 35 anni fa – del terreno ove oggi sorge l’omonimo parco, poiché detta somma è stata accantonata nel corso degli anni. E aggiungeva, come riportano i giornali locali, che si sarebbe incontrato con i creditori per chiedere una rateizzazione della somma. In cambio, il Comune avrebbe esaminato l’eventualità di concedere benefici urbanistici su altre aree di proprietà degli eredi Franchi.
Al riguardo, lo scrivente Giuseppe Eden Cibej, residente a Giulianova in via Luigi Longo n. 12, si permette di sottoporre alla competente valutazione delle SS. LL. quanto segue:
- Sorprende che un Comune chieda una dilazione di pagamento pur disponendo della somma necessaria avendola “diligentemente” accantonata negli anni. E sorprende che, in cambio, sia disposta a prendere in esame possibili questioni urbanistiche.
- Sorge spontanea la domanda sul perché dell’iniziativa.
- Al riguardo, le ipotesi che lo scrivente riesce a teorizzare sono due:
– o si desidera conservare una disponibilità finanziaria per opere di pubblica utilità,
– oppure si ha in animo di utilizzare detta somma, o parte di essa, per iniziative di dubbia utilità pubblica ma di più probabile impatto mediatico.
- Quest’ultima ipotesi è avvalorata dalla contemporanea affermazione del Sindaco
sulla “necessità di realizzare un campo di calcio” (in via Cupa) “di cui c’è bisogno” (“per gli allenamenti della locale squadra di calcio”, come dichiarato in precedenza dallo stesso Sindaco.)
- A Giulianova, il Comune dispone di tre campi di calcio: lo Stadio “R. Fadini”, il Campo
Castrum, il campo “Zona Orti” (all’interno della pista di atletica): il Giulianova Calcio già oggi dispone in esclusiva dei primi due e occasionalmente del terzo.
- Non esistono, al contrario, campi di gioco per i giovani non aspiranti alla carriera di calciatore professionista. Per loro è possibile giocare soltanto tra le auto in sosta.
CIO’ PREMESSO
SI INVITANO
- Il Sindaco di Giulianova, Avv. Francesco Mastromauro, a non eccedere la misura del risarcimento stabilito dalla Magistratura in favore degli eredi Franchi aggiungendo un ulteriore, spontaneo ristoro in cambio di una dilazione che non si giustifica data la sbandierata disponibilità della somma da erogare;
- La dichiarata intenzione del Sindaco di voler realizzare un altro campo di calcio per gli “allenamenti della squadra locale” accredita l’ipotesi secondo la quale la predetta dilazione rientrerebbe in una logica più politica che sociale.
Nel caso in cui l’ipotesi suddetta trovasse attuazione, lo scrivente riterrebbe irrinunciabile invitare rispettosamente il magistrato affinché nell’iniziativa accerti la prevalenza dell’interesse pubblico su un eventuale interesse privato.
Con osservanza,
G. Eden Cibej