Giulianova. Walter Squeo (Federpesca): noi puliamo il mare e le istituzioni non ci tutelano.
Giulianova. Mentre la flotta del COGEVO ABRUZZO VONGOLARE raccoglie rifiuti in mare continua lo sversamento di sostanze nocive nei fiumi e di conseguenza nel nostro mare. L’ultimo caso circa tre giorni fa nel fiume VIBRATA e un mese fa nel fiume TORDINO. Le vongolare vengono accusate di distruggere il mare, ma in realtà i pescatori di vongole conferiscono nell’isola ecologica situata nel porto di GILIANOVA rifiuti di ogni genere. Di cosa vogliamo parlare ????? Cosa fanno tutti gli altri? Come tutte le associazioni che si richiamano alla tutela ambientale, si ricorda che l’ABRUZZO HA LA MAGLIA NERA DELLA Balneabilità NONOSTANTE LA PRESENZA DI UN AREA PROTETTA.
Oltretutto la nuova presa in giro di chi gestisce l’AREA PROTETTA DEL CERRANO deriva anche dal non risponde alla richiesta del COGEVO già concordata al ministero della pesca, in presenza del dott. LEGNINI, sulla richiesta di una pesca ecosostenibile nella stessa area protetta. Tutto questo avvelena l’anima del pescatore che va in mare solo per far vivere la famiglia,che poi viene accusato di essere un pirata del mare proprio dalla politica che predica bene e razzola male e che purtroppo è sorretta dalle altre istituzioni. Chi avvelena gli animi di chi va in mare sono proprio i politici che governano l’area protetta che non rispondono adesso e non hanno risposto a suo tempo quando il parco è stato creato. Intanto NOI RIPULIAMO IL MARE, ECOAMARE PROGETTO OPERATIVO VOLUTO DAL COGEVO E DAL COMUNE con l’ASSESSORE RUFFINI. ASSURDA LA POLITICA ANTILAVORO DA CHI DEVE RAPPRESENTARE IL POPOLO, ANCORA NIENTE INTEGRAZIONE IN DEROGA , UN DIRITTO PER CHI LAVORA, PER IL MONDO PESCHERECCIO CHE VERSA IN UNA CRISI PROFONDA. UNA VERA VERGOGNA.
Walter Squeo
Federpesca Abruzzo