Così il Sottosegretario Camillo D’Alessandro in visita istituzionale in Sangritana
Visita istituzionale in Sangritana del Sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo, Camillo D’Alessandro.
A bordo del treno di linea della Sangritana, il Sottosegretario D’Alessandro ha raggiunto Lanciano partendo dalla stazione di Pescara.
Un viaggio, questo, condiviso con i numerosi passeggeri per testare di persona la qualità del servizio offerto dall’impresa ferroviaria abruzzese.
Ad accompagnare il Sottosegretario, il Presidente della Sangritana Pasquale Di Nardo e gli altri membri del Consiglio di Amministrazione.
“Non è una passeggiata, ma una riunione di lavoro per approfondire i progetti presentati da Sangritana soprattutto per il trasporto su ferro”, così D’Alessandro ha motivato la sua trasferta che è di preparazione all’ormai prossima visita in Sangritana del Presidente della Regione, Luciano D’Alfonso.
Dopo aver visitato i punti nevralgici dell’impresa ferroviaria, D’Alessandro ha constatato che la programmazione e la progettualità della FAS hanno “la forza di pretendere finanziamenti”.
“Il rapporto con Trenitalia deve essere di collaborazione”, ha proseguito D’Alessandro, “abbiamo, però, il diritto all’ambizione, a crescere nell’ambito del trasporto su ferro sia passeggeri, sia merci. Una rivendicazione supportata da numeri e che dimostra come questa Azienda possa servire al meglio la regione macro adriatico-jonica che va dalle Marche alla Puglia”.
“Alla domanda: da dove riparte l’Abruzzo? Vi è una sola risposta: dalla mobilità, in particolare quella su ferro, per riagganciare la crescita attraverso lo sviluppo industriale e del turismo che deve tornare a produrre PIL”.
E proprio con questa affermazione, il Sottosegretario ha introdotto il tema dell’unificazione delle tre aziende regionali di trasporto (Arpa, Sangritana e Gtm) che in questi giorni tiene banco sulle pagine dei quotidiani.
“E’ necessario creare un vettore competitivo, fortemente patrimonializzato e capitalizzato, che abbia la capacità di riaprire una stagione soprattutto del trasporto su ferro”.
L’intervento del Sottosegretario è stato chiaro ed inequivocabile: “La nuova Società ingloberà tutti i servizi di trasporto pubblico locale, sia su gomma sia su ferro, ma non c’è ombra di dubbio che la divisione ferro rimarrà a Lanciano. Non è una questione di campanilismo: Lanciano è vicina alla Val di Sangro e, quindi, all’area industriale che produce il PIL più importante d’Abruzzo”.
“In fase di definizione la possibilità”, ha annunciato D’Alessandro, “di individuare Sangritana quale ente attuatore della presenza dell’Abruzzo all’Expò in programma a Milano per il 2015”.
“Il cammino verso l’Expò”, ha precisato il Sottosegretario “inizierà il prossimo 7 novembre proprio a Lanciano, nell’Officina storica di Sangritana, in occasione della Notte dei Ricercatori, organizzata dall’Associazione RATI, che vedrà la partecipazione del Ministro all’Agricoltura, Martina. Abbiamo pensato di raccontare l’Abruzzo attraverso un viaggio a bordo del treno. Venti milioni di visitatori sono attesi all’Expò di Milano. La nostra sfida è quella di accompagnarne gran parte alla scoperta delle bellezze del nostro territorio. E in questo Sangritana ci sarà di grande aiuto”.
Nel preannunciare la consegna dei lavori di ripristino della tratta storica che va da Archi a Castel di Sangro, determinante per garantire i collegamenti con le aree interne, il Presidente della Sangritana Di Nardo ha evidenziato che, nell’ultimo anno, il fatturato del trasporto merci è triplicato passando da uno a tre milioni di euro. Segno positivo anche per il bilancio semestrale 2014, in linea con il trend del bilancio dell’esercizio 2013.
Lanciano, 19 settembre 2014