Roseto degli Abruzzi. La lista civica Obiettivo Comune è uscita dalla maggioranza dopo aver preso atto della impossibilità di svolgere proficuamente il compito per il quale era stata votata:

CONSIGLIO COMUNALE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI DEL 22.09.2014  h. 18,30

 

 

Grazie Presidente e buona sera a tutti.

 

La lista civica Obiettivo Comune è uscita dalla maggioranza dopo aver preso atto della impossibilità di svolgere proficuamente il compito per il quale era stata votata:

CIOE’ CAMBIARE “ METODO AMMINISTRATIVO” e quindi “CAMBIARE ROSETO”.

 

E’ ormai sotto gli occhi di tutti che Roseto non è migliorata, anzi è peggio di prima,

, potrà migliorare in quest’ultima parte di consiliatura.

 

Come LISTA CIVICA non potevamo accettare compromessi e non l’abbiamo fatto. Siamo passati all’opposizione. I fatti oggi, per la verità sconfortanti, confermano questa situazione.

 

BREVEMENTE:

 

Per primi avevamo colto l’esatta dimensione delle tensioni interne alla maggioranza e l’abbiamo denunciato e ribadito chiaramente in tutte le occasioni, com’è nostro costume.

 

Condividiamo in toto le opinioni liberamente espresse da un politico di rango, il consigliere Gianfranco Marini, stesso partito del Sindaco e del Presidente Nicola Di Marco, il quale ha confermato, senza mezzi termini, quanto da noi sostenuto sulla inefficienza dei servizi ai cittadini e sulla manutenzione del territorio.

 

Il “malessere” della maggioranza dura ormai da tempo, anche se è stato fatto di tutto per dissimularlo.

Infatti è stato prima negato, poi ammesso a denti stretti, poi è stato fatto un “vertice” seguito da un rimpasto con redistribuzione di deleghe agli assessori e conferiti “incarichi” ai Consiglieri.

Ci permettiamo di esprimere, non meraviglia ma sconcerto, in quanto, pur di andare avanti, sono stati “accontentati” tutti,  sconvolgendo le regole (si accinge, difatti, a cambiare il Regolamento) e snaturando le funzioni  della compagine di governo cittadino.       

Si snaturano così le funzioni istituzionali degli Assessori e quindi della Giunta come organo esecutivo,

con le funzioni dell’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo che è il Consiglio con i Consiglieri comunali.

 

E TUTTO CIO’ E’ NIENTE  ?

 

Secondo Voi della maggioranza, i cittadini non si chiedono cosa sta succedendo? E non capiscono, forse, che le beghe interne alla maggioranza stanno, definitivamente, affossando il nostro territorio e la nostra economia?

 

Ad titolo di esempio, prendiamo atto di come la proposta di variante al PRG n° 26 del 16 Maggio 2014 portata in Consiglio Comunale il 22 Luglio scorso, sia stata “insabbiata” e riconosciamo che il Consigliere MARINI  ha “visto lungo” ed ha   mantenuto la “posizione”,   solo ed esclusivamente “per spirito di partito”, da politico “navigato” e di rango quale egli è, come spontaneamente ha ammesso con l’onestà intellettuale che lo contraddistingue.

 

Non altrettanto si può dire per le vicende che riguardano il Consigliere CAPORALETTI sulla  cui posizione nulla più si è saputo e niente è più trapelato sulla sua personale “crisi amministrativa” all’interno della maggioranza. Tutti ricordiamo e abbiamo letto sui quotidiani e periodici locali, le distanze e le prese di posizione di Caporaletti rispetto all’operato della maggioranza.

Silenziosamente, è rientrato nei ranghi senza proferire parola …….. cari concittadini, cosa ne pensate?

 

 

 

 

 

Ancora cittadini,   mentre l’ex Vicesindaco Alfonso Montese, per mantenere coerentemente fede agli impegni presi con i cittadini, si mise in aspettativa dal lavoro rinunciando alla propria retribuzione,

per adempiere e svolgere appieno il proprio mandato,

il Consigliere DI GIULIO rifiuta la “delega” che gli è stata offerta, per impegni di lavoro.

Perché allora ci si candida?     

Ma davvero si può pensare, ancora oggi, che i cittadini, credano a “meline” del genere?

E’ lecito piuttosto pensare che chi si comporta così, non fa politica per la collettività

ma la fa solo per se stesso ……. a  voi cittadini le risposte…

 

ECCO, SONO QUESTE LE DOMANDE CHE OBIETTIVO COMUNE, COME LISTA CIVICA, SI PONE E CHE TANTI ROSETANI CONDIVIDONO.

 

Sul fronte dell’imposizione tributaria, poi, tema caro a tutti, ci sarebbero da dire tantissime cose, ma vogliamo limitarci ad una sola cosa: il continuo aumento della pressione tributaria, specialmente in questo periodo di recessione economica,    dimostra che cosa?

 

Dimostra che gli assessori ed i consiglieri della maggioranza,

o vivono fuori dalla realtà,

o peccano in capacità amministrativa,

oppure dimostra più semplicemente che il metodo di gestione della “cosa pubblica” è “quello di sempre”, nulla è cambiato, incuranti tutti delle vere esigenze dei cittadini, altro che “CAMBIO ROSETO”.

 

L’amara constatazione è che le scarse risorse economiche disponibili sono state impiegate male, nonostante i vari “comizi” che si susseguono ad ogni occasione.

 

.

VALE A DIRE CHE QUESTA AMMINISTRAZIONE HA FATTO LE UNICHE COSE CHE NON DOVEVA FARE: 

 

AUMENTARE LA PRESSIONE TRIBUTARIA E NON FAR CORRISPONDERE SERVIZI PIU’EFFICIENTI PER I CITTADINI, 

VEDI AD ESEMPIO L’ANNOSO PROBLEMA DEI RIFIUTI E LA MANUTENZIONE DEL TERRITORIO.

 

Termino Sig. Presidente con un’amara constatazione:

 

in questo momento storico di grandi difficoltà, in tante amministrazioni locali, c’è collaborazione tra maggioranza e opposizione, come è giusto che sia.

A Roseto con una maggioranza a Vostro dire di DESTRA-SINISTRA,

il dialogo e la condivisione delle scelte amministrative sono difficili già all’interno della stessa maggioranza,

di conseguenza cari concittadini,      cosa vogliamo aspettarci?

 

 

Chiedo che questa nota venga messa agli atti di questo Consiglio.

 

Grazie per l’attenzione.

 

 

                                                                                                          L.C. Obiettivo Comune

                                                                                                                 Il capogruppo

                                                                                                          Pasquale DI FELICE