Roseto degli Abruzzi. SCELTA CIVICA ROSETO: “RIMPASTO ILLEGITTIMO E MAGGIORANZA SEMPRE PIU’ DEBOLE, PAVONE HA DISTRIBUITO SOLO FALSE DELEGHE E CONTENTINI”
Insufficienti le detrazioni previste dal regolamento Uic: “Escluse dai benefici le famiglie più bisognose, i disoccupati e i cassintegrati”
Roseto degli Abruzzi, 6 settembre 2014 – “La maggioranza del sindaco Enio Pavone, dopo l’ultima seduta del consiglio comunale, è ancora più debole poiché frutto di un finto rimpasto con false deleghe che delegittima gli assessori in carica e distribuisce contentini ai consiglieri in modo del tutto illegittimosolo per prolungare la propria permanenza a palazzo, è cosa risaputa infatti che il Testo Unico sugli enti locali vieta l’attribuzione di deleghe ai consiglieri comunali così come ha fatto invece il sindaco nei Comuni sopra i 15mila abitanti”. Questo il commento del coordinamento di Scelta Civica Roseto dopo l’ultima seduta del consiglio comunale di giovedì scorso durante la quale il sindaco Enio Pavone ha formalizzato il rimpasto delle deleghe.
“Pavone non ha avuto il coraggio di cambiare, ha solo mischiato le carte in tavola in modo improprio, poiché fuori dalla legge, e anche incoerente, poiché ha delegittimato gli assessori in carica togliendo loro deleghe importanti e distribuendo le stesse ai consiglieri come contentino, nel tentativo di tenere insieme equilibri politici che sono sempre più fragili e vicini alla rottura” aggiunge il consigliere di Scelta Civica Roseto Flaviano De Vincentiis “alla Urbini più volte lodata per il suo operato nel turismo è stata tolta la delega per poi assegnarla a Norante, senza alcuna giustificazione in termini di competenze, una bocciatura chiara c’è stata anche nei confronti di Vannucci e Fornaciari ai quali sono state ritirate deleghe importanti come manutenzione e personale. Se aggiungiamo poi la posizione del consigliere Marini che, nonostante le apparenze, rimane fortemente critica, crediamo che la maggioranza non farà molta strada con questo nuovo assetto. Gli attacchi gratuiti effettuati in consiglio nei confronti del nostro gruppo consigliare e politico, strettamente personali, dimostrano che stiamo svolgendo un’attività di opposizione concreta, evidenziando le criticità che hanno portato la maggioranza a un passo dal collasso qualche settimana fa”.
“Riguardo all’approvazione del regolamento della Uic e sulla Tasi la maggioranza, oltre a mettere al massimo tutte le aliquote, ha dimenticato di inserire detrazioni importanti” aggiunge Mario Nugnes, segretario politico di Scelta Civica Roseto “in particolare per la Uic ha completamente escluso dalle agevolazioni le famiglie con difficoltà economiche, con disoccupati e cassintegrati al proprio interno: la maggioranza ancora una volta, e nonostante i proclami, ha dimenticato le difficoltà dei cittadini meno abbienti e dell’intero tessuto socio economico della città che vive un forte momento di crisi. Dobbiamo constatare che la sensibilità verso questi temi e la voglia di amministrare per il bene comune rimangono assenti dall’orizzonte della maggioranza, nonostante il rimpasto di facciata messo in campo dal sindaco per salvare la sua poltrona. I rosetani ormai hanno capito che è necessario rifondare anche la politica rosetana affidandosi a giovani motivati, che non fanno della politica fonte di guadagni o agevolazioni personali. Scelta Civica Roseto lavora per dare vero valore ai giovani”.