Torano Nuovo. Nazario Sauro raccontato dai nipoti

 

A Torano Nuovo (TE) il  20 settembre alle 17,30, presso la sala del consiglio comunale, Pier Franco Brandimarte e Marzio Maria Cimini è stato presentato  “Storia di un marinaio” (ed. La Musa Talìa) di Romano e Francesco Sauro, discendenti dell’eroe della Grande Guerra.

Riferimento toponomastico immancabile in tutte le città d’Italia, Nazario Sauro sin da subito si è conquistato un posto speciale nella mitologia della Grande Guerra, in quell’ultimo scampolo di Risorgimento che si concluderà con Trento e Trieste italiane e qualche milione di morti.

Istriano di nascita, marinaio per vocazione, eroe per merito, Nazario Sauro, insieme a Guglielmo Oberdan(k) e Cesare Battisti, entra da subito nell’immaginario collettivo degli italiani durante e dopo la guerra: uomo coraggioso e rettissimo, semplice e insieme grandioso, consegnava a quella guerra disgraziata e ai fasti del Risorgimento una linfa nuova, adatta alle necessità della borghesia e alle rivendicazioni italiane sulla Dalmazia, che saranno duramente trascurate dagli alleati, con strascichi dannunziani e fiumani eroici, bizzarri ma definitivamente fallimentari.

Legato all’Abruzzo dal devastante terremoto della Marsica del 1915, tra le cui macerie si precipitò da Venezia per soccorrere la popolazione colpita, Nazario Sauro torna in Abruzzo sabato 20 settembre, quando, alle 17,30, nella sala del consiglio comunale di Torano Nuovo, in provincia di Teramo, suo nipote Romano Sauro, Ammiraglio della Marina Militare Italiana, presenterà il libro “Storia di un marinaio” (La Musa Talìa edizioni), scritto insieme al figlio, e bisnipote di Nazario, Francesco.

Con lui, dopo l’intervento del prof. Cavarocchi, saranno Pier Franco Brandimarte, toranese e scrittore, e Marzio Maria Cimini, editorialista. Organizzatori dell’incontro sono il Comune di Torano Nuovo, l’Università del Tempo Libero della Val Vibrata e l’associazione culturale “L’Istrione”.