Atri. Anthropos: uomini, storia e natura al CEA “Calanchi di Atri”.
Il Centro di Educazione Ambientale (CEA) della Riserva Naturale Regionale Oasi WWF “Calanchi Di Atri”, in collaborazione con il CEA della Riserva Naturale Regionale “Lecceta Di Torino Di Sangro”, presenta il progetto didattico “ANTHROPOS, TRA STORIA E NATURA”, per l’anno scolastico 2014-2015, indirizzato a tutti gli alunni delle scuole di primo e secondo grado.
Il progetto è studiato per offrire agli studenti la possibilità di realizzare un viaggio alla scoperta sia delle bellezze naturalistiche, sia della storia del nostro territorio, ripercorrendo i luoghi in cui le antiche popolazioni avevano scelto di collocare i propri insediamenti, in base ad un’accurata ricerca di un ambiente favorevole che garantisse loro sussistenza e riparo. Il legame inscindibile e la naturale sintonia tra l’uomo e l’ambiente fanno già parte della storia, di cui il paesaggio va inteso come una testimonianza, che dissemina comprensori e territori, e scandisce i secoli a seconda delle formazioni politiche, istituzionali, economiche, sociali e culturali che vi si sono susseguite.
Conoscere il passato attraverso tematiche affascinanti quali l’archeologia e la scienze naturali, unire i reperti rinvenuti durante le campagne di scavo effettuate nel XX° sec. sul territorio regionale agli influssi determinati dalle conoscenze su svariati campi (alimenti, minerali, flora e fauna, habitat, etc…) dalle genti del Mediterraneo sulle popolazioni residenti, permetterà di accrescere nelle giovani generazioni contestualmente, l’identità popolare e la consapevolezza della crescita culturale determinata da meccanismi di contaminazione che da sempre hanno contraddistinto le culture mediterranee, compresa la nostra.
Gli interventi didattici sono finalizzati alla conoscenza, alla comprensione e al rispetto per l’ambiente che ci circonda. Attraverso lezioni interattive di botanica, geologia, archeologia, antropologia, si cercherà di sensibilizzare gli alunni verso la tutela del paesaggio, nonché della memoria storica che esso esprime, insieme al senso di appartenenza e di identità.
Il nostro territorio è ricco di aree naturali protette, siti archeologici e testimonianze storico-artistiche, che consentono un contatto diretto con il paesaggio e la sua storia e possono costituire uno strumento di educazione alla cittadinanza attiva, di accrescimento del senso di appartenenza, di identità e di rispetto per i beni paesaggistici e culturali del territorio.
La partecipazione attiva degli studenti a contatto diretto con l’ambiente e le testimonianze archeologiche, costituisce uno dei punti-chiave di una comunicazione educativa efficace, attuale ed innovativa.
La didattica adottata nell’ambito del progetto prevede l’alternanza di lezioni teoriche e pratiche, laboratoriali e di gruppo, oltre a uscite didattiche all’interno delle aree protette dei Calanchi di Atri e della Lecceta Torino di Sangro. Le tematiche su cui si incentra il progetto riguardano la preistoria nell’antico Abruzzo neolitico; i piceni; i segreti del mare; flora e fauna dei calanchi; paleontologia; il mondo delle api; la produzione di carta riciclata; il mondo dei pipistrelli e tanto altro ancora. Per una consultazione completa del progetto didattico invitiamo a consultare il sito internet www.riservacalanchidiatri.it o a contattare direttamente i nostri uffici tramite email: info@riservacalanchidiatri.it, o ai seguenti recapiti telefonici: tel. 085.87.800.88; cell. 331.23.42.323
Ciascuna proposta didattica è a pagamento e potrà essere riformulata nel numero di ore e incontri, secondo le esigenze dei docenti e della rispettive classi.
PhD Caterina Marina Sciarra-
Resp.le Comunicazione Riserva Naturale Regionale Oasi WWF Calanchi di Atri