Lo scorso 11 agosto la maggioranza di centro-destra ha approvato una delibera per la costruzione in contrada Stracca di un complesso industriale di ingenti dimensioni, che riunirebbe in un’unica struttura i numerosi impianti di produzione del gruppo ARAN.
In sede di discussione avevamo sollevato il problema di una recente Legge Regionale (24/2014), che sembra proibire categoricamente operazioni di riconversione industriale di suolo agricolo.
In effetti, su tale questione, si è anche recentemente pronunciato l’apposito ufficio della Regione Abruzzo, con un parere che, a nostro avviso, lascia inalterati ed anzi accresce i dubbi di legittimità che abbiamo avanzato.
Per questi motivi abbiamo chiesto l’annullamento della delibera e chiediamo che l’investimento produttivo (che è ovviamente benvenuto se influisce positivamente sull’occupazione) sia effettuato nel pieno rispetto della normativa di settore.
GRUPPO CONSILIARE PD – ATRI