Chieti. Villa Santa Maria, chiude la 36^ Rassegna dei Cuochi in trionfo
Successo e consensi da parte di tutti per l’edizione del 2014 della Rassegna
dei Cuochi! Il paese abruzzese Patria dei Cuochi in provincia di Chieti e l’Istituto Alberghiero Marchitelli confermano il loro prestigio e la loro fama.
Da poco conclusa, la 36^ edizione della Rassegna dei Cuochi ha superato le aspettative degli organizzatori per la consistente affluenza di pubblico. Migliaia di persone hanno gremito le strade e la piazza di Villa Santa Maria, trasformata per l’occasione in una cucina a cielo aperto. La manifestazione è entrata nel vivo nella mattina di sabato con un convegno dedicato al Pane, alla sua storia e alla sua importanza come alimento. La discussione, coadiuvata da un organico di professori come Gabriele Di Francesco e Leonardo Seghetti, esperti panificatori tra cui Vinceslao Ruccolo rinominato “Il Michelangelo del pane” e medici, come il Primario Emerito di Pediatria dell’ospedale Salesi di Ancona, Giuseppe Caramia, ha aperto gli occhi su come sia necessaria una salvaguardia e un investimento sulle risorse nostrane. A fine del dibattito un ricco buffet ha completato la mattinata con raffinati piatti realizzati dagli allievi dell’Istituto Marchitelli, affettati del Salumificio Sorrentino, il tutto innaffiato dall’ottimo vino della Cantina Tollo e di Feudo Antico, simboli della qualità enologica abruzzese.
Nel pomeriggio la piazza principale si è trasformata in una cucina “en plain air” con gli Show Cooking animati dagli chef Giuseppe Rai e Bartolomeo Errico che, con un mix di estro e passione, hanno intrattenuto i partecipanti della Rassegna, preparando due piatti “firmati” dalla pasta De Cecco. La manifestazione si è sviluppata sotto l’occhio attento della stampa locale e degli esponenti delle maggiori testate giornalistiche di settore intervenuti da Milano, ai quali la Fic Valle del Sangro ha donato una preziosa opera realizzata dal famoso artista Giuseppe Liberati di Villamagna.
Grande soddisfazione anche da parte del sindaco di Villa Santa Maria Giuseppe Finamore: “Abbiamo avuto un’affluenza oltre ogni aspettativa, segno che la scelta di cambiare il modulo organizzativo della Rassegna, senza perdere comunque le importanti tradizioni del passato, è stata quella giusta. In aggiunta, nel centro storico del paese, sono stati allestiti anche ristoranti stellati che hanno servito a tavola il menù, abbandonando la modalità buffet usata fino allo scorso anno”. Le parole del sindaco fanno ben sperare in continue novità ed evoluzioni per le edizioni future, andando a siglare la fama e il prestigio di Villa Santa Maria come Patria dei Cuochi.