Ammonta a 43.996,19 euro la somma destinata al Comune di Giulianova come sostegno alle spese di gestione degli asili nido cittadini mentre è di 14.000 euro il contributo assegnato per la realizzazione del progetto “SOS famiglia”.
“In totale quasi 58.000 euro – dichiarano il sindaco Francesco Mastromauro e il vicesindaco con delega alle Politiche sociali Nausicaa Cameli – assegnati dalla Regione Abruzzo tramite risorse PARFAS e mediante il Piano regionale di interventi in favore delle famiglie per l’anno 2013. Ancora una volta questa Amministrazione offre prove dell’attenzione riservata al mondo dell’infanzia e più in generale alle politiche sociali, in coerenza e continuità con quanto fatto dal 2009. Va infatti doverosamente ricordato che nel 2012, allorché a causa dei tagli si profilò l’ipotesi di chiudere di chiudere uno degli asili con conseguente licenziamento delle 17 persone operanti, 10 maestre e 7 ausiliare, noi addirittura potenziammo i servizi, aumentammo i posti disponibili ed assumemmo quattro nuove maestre. Senza poi contare i 34.000 euro del progetto “Nido anch’io”, di recente aggiudicati, che abbiamo utilizzato per inserire 6 bambini con disagio economico che non avevano possibilità di pagare retta. O, ancora, gli interventi eseguiti sulle strutture, nonché la la dotazione di nuovi giochi e strumenti ludici e didattici. Quanto alle famiglie”, proseguono il sindaco e Cameli, “numerosi sono stati i progetti ammessi a finanziamento ed approntati con il decisivo sostegno dell’Ambito Sociale Tordino. Dai benefici a favore delle famiglie con un congiunto non autosufficiente, agli aiuti economici a favore dei nuclei familiari, con numero di figli pari o superiore a 3, per abbattere i costi dell’abitazione e dei servizi essenziali, all’assistenza alle persone affette da SLA. Per non parlare poi dei progetti per l’inclusione sociale previsti nel Fondo sociale europeo, ammontanti a 1.700.000 euro, che siamo riusciti ad aggiudicarci in partenariato con gli altri Comuni associati nell’Ambito Sociale Tordino, e del servizio di Telesoccorso, soppresso in altri Comuni ed invece mantenuto a Giulianova, che permette di monitorare tanti anziani in condizione di solitudine”.