Durante il Consiglio tenutosi ieri sera è stata approvata l’integrazione all’articolo 16, con conseguente variazione dello Statuto Comunale che, come annunciato dal Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, una volta completato l’iter previsto dalla legge, consentirà l’assegnazione di apposite deleghe ad alcuni Consiglieri che si sono resi disponibili ad affiancare il primo cittadino nello svolgimento di importanti “incarichi ed alcune competenze che non comportino l’adozione di atti di rilevanza esterna e compiti di amministrazione attiva, limitate ad approfondimenti collaborativi per l’esercizio delle predette funzioni da parte del Sindaco che ne è titolare” come prevede la legge in materia.
Queste le deleghe annunciate dal Sindaco durante il Consiglio dello scorso 4 settembre 2014: al consigliere Filiberto Di Giuseppe andranno le deleghe all’autoparco e alla viabilità; al consigliere Antonio Norante le deleghe al turismo, alla comunicazione ed ai rapporti con la Regione Abruzzo; al consigliere Romano Iannetti le deleghe alla manutenzione del territorio, al verde pubblico ed alla dismissione dei beni comunali inutilizzati; al consigliere Giuseppe Tuccella le deleghe alle attività produttive ed agli affari generali; al consigliere Alberto Caporaletti la delega all’edilizia privata.
“Proseguiamo con il percorso di rinnovamento tracciato dopo il vertice di Montepagano e, dopo aver seguito l’iter burocratico previsto per legge, abbiamo approvato nei tempi previsti l’integrazione all’articolo 16 dello Statuto comunale” sottolinea, soddisfatto, il primo cittadino, Enio Pavone.
“Malgrado qualcuno abbia provato, come sempre in malafede, a gettare fumo negli occhi su questa vicenda possiamo dire che tutto si è concluso come previsto e, non appena saranno compiuti tutti i passaggi previsti per legge, la nostra squadra amministrativa si arricchirà dell’importante contributo di questi Consiglieri che voglio ringraziare, al pari degli altri, per il supporto che sapranno darmi nello svolgimento di questi importanti compiti amministrativi. Sono infatti sempre più convinto che l’unione e la condivisione del percorso politico-amministrativo siano le chiavi per implementare la nostra azione e migliorare la gestione della nostra città” conclude il Sindaco.